Costrette a prostituirsi non solo le africane, ma anche le romene, la cui "tariffa" sarebbe superiore a quella delle nigeriane di almeno trenta euro. "Molte di loro riescono a pagare il proprio debito con i gruppi criminali in tre anni", spiega Nino Rocca, portavoce del coordinamento nato dopo la morte di due giovani lucciole.