Il governatore Nello Musumeci annuncia l'accordo Stato-Regione.

Dall'ex Fiat a Fincantieri, dalla Sis a Tecnis, agli hotel e ai teatri. Migliaia i lavoratori in bilico

Il bando è stato pubblicato ieri.

Un gruppo di consiglieri comunali hanno inscenato un sit-in per protestare contro i ritardi della Cmc società appaltatrice dei lavori, nella consegna della bretella che congiunge Caltanissetta all’autostrada A19 Palermo-Catania.

E' lungo l'elenco dei cantieri ancora bloccati a Palermo e che potrebbero ricevere a breve un nuovo disco verde. I sindacati chiedono l'intervento del Comune e il vicesindaco Arcuri replica: "Lavoriamo a ritmi frenetici". Il presidente dell'Ance Palermo: "Si tratta di opere utili alla città e vanno realizzate".

Cimino: "Nelle prime quindici opere finanziate da Lupi non ce n'è una in Sicilia". Il Nuovo centrodestra: "Sei male informato"

Interessi collettivi che hanno sempre un tornaconto individuale. Un'ulteriore faccia del klientelismo, che ha come interlocutori sindaci, industriali, costruttori e imprenditori. Con uno sguardo al "primo soccorso" delle classi disagiate: il patronato (terza puntata).

Il sindaco Garozzo: "Abbiamo completato quasi tutte le famose incompiute, abbiamo progettato, cantierato e completato nuove opere pubbliche".

Un programma di lavori da 350 milioni che comprende anche il tram e che cambierà il volto della parte meridionale della città. La giunta ha approvato il progetto da presentare a Roma, cantieri pronti a partire da marzo. Ecco le opere previste.

La giunta Orlando aggiorna il Piano triennale delle opere pubbliche, all'esame del consiglio comunale, e inserisce il nuovo cimitero a Ciaculli, il restauro di villa Bonanno e villa Niscemi e interventi su scuole e illuminazione, oltre a parcheggi e restauri. Cassate invece altre opere. Tantillo (Pdl): "Saremo vigili in Aula".

Il presidente dell'Associazione costruttori Fabio Sanfratello: “Qualsiasi intervento che serva a snellire pratiche e procedure non può che essere visto di buon occhio dal mondo edile".

La giunta approva una ricognizione di tutti gli incarichi interni di progettazione per sbloccare centinaia di piccole e grandi opere pubbliche.