Ieri l'iter del ddl si era fermato sull'articolo che prevede il trasferimento delle funzioni ai nuovi enti. Il governatore ha incontrato gli esponenti degli altri gruppi parlamentari per una "mediazione". E ha presentato una nuova versione della norma, approvata. Adesso manca solo il voto finale, previsto per martedì.

La possibile soluzione messa in campo dai questori dell'Assemblea regionale sta già facendo discutere: utilizzare il fondo destinato alla dotazione logistica dei gruppi per pagare gli stipendi degli esterni penalizzerebbe i gruppi che hanno solo personale 'interno'. E, tra l'altro, il decreto Monti lo vieta.

Pochi giorni fa sono state pubblicate le spese relative allo scorso anno: oggi ecco i contributi già impegnati per i primi mesi del 2014 dalla presidenza dell'Assemblea regionale. Sette iniziative culturali hanno ricevuto quarantamila euro.

Il governo aveva fissato quel limite a 150 mila abitanti. Ma il voto segreto ha mostrato ancora una volta le crepe nella maggioranza: la soglia minima per creare un nuovo ente infatti viene elevata a 180 mila abitanti. Più complicata la nascita, tra gli altri, del Consorzio di Gela. Intanto, dal Pd sono in tanti a chiedere a Crocetta un dialogo con le opposizioni.

Costano più di un milione e mezzo di euro l'anno. Ma la spesa per i loro contratti potrebbe almeno raddoppiare. Addetti alle segreterie, addetti stampa, portavoce e comandati popolano le stanze di Palazzo dei Normanni. Chiamati direttamente dai politici. Tutti i nomi.

Da quando l'indagine che sta sconvolgendo Palazzo dei Normanni ha mosso i primi passi, le abitudini dei politici sono cambiate. Potremmo chiamarla una spending review nata dalla paura...

Pochi giorni dopo l'approvazione della norma che recepisce il "decreto Monti" e che fissa i limiti degli stipendi degli onorevoli siciliani, ecco la sorpresa: il consiglio di presidenza decide di destinare per la prima volta un bonus di 1.160 euro anche ai presidenti dei gruppi parlamentari.

Primo "via libera" al bilancio nella commissione di merito. Dalle prossime ore si penserà alla legge di stabilità. I documenti dovrebbero approdare a Sala d'Ercole entro la fine dell'anno. Ma il voto conclusivo arriverà a gennaio. La vicenda dei ventimila lavoratori degli Enti locali ha allontanato lo spettro dell'esercizio provvisorio. Ma adesso bisogna far presto.

La cancellazione del servizio di barberia dell'Assemblea regionale, annunciata in pompa magna un anno fa, riguarda solo le materie prime, come schiuma da barba e altro. Il risparmio reale? Solo tremila euro all'anno. Lo racconta il mensile S in edicola. Così.

La protesta davanti a Palazzo dei Normanni di Palermo

I deputati questori dell'Ars hanno diramato ieri una nuova circolare: regole più rigide per abbigliamento e nuove indicazioni su come 'circolare' per i corridoi del palazzo.

La mozione di sfiducia non passa. Cronaca di una giornata all'Ars. IL RIEPILOGO E L'ANALISI.

I dieci militanti No Muos che erano riusciti a penetrare fin dentro Sala d'Ercole hanno atteso l'arrivo del corteo davanti a Palazzo dei Normanni per uscire.

'Scarsa affluenza' tra gli scranni del Parlamento regionale, nonostante un fitto ordine del giorno.

A margine di un convegno a Palazzo dei Normanni promosso da Azimut, l'ex ministro del governo Monti rilancia il ruolo decisivo dell'isola: "può diventare il centro del turismo, della cultura e dell’agroalimentare".