Dalla richiesta di archiviazione per prescrizione, emerge il ritratto di Don Carlo Chiarenza: "Un leader carismatico amatissimo e rispettato da tutti i giovani - scrivono i magistrati - un leader che tuttavia risultava ligio alle regole ed ai precetti del Vangelo con alcuni e che, invece, profittava nel peggiore dei modi dell’affetto e della fiducia ripostagli, con altri”.