Il presidente del Senato Piero Grasso ha visitato l'Acquario di Genova. Nel capoluogo ligure Grasso è giunto per partecipare alla festa nazionale del Pd nell'ambito della quale ha rilasciato un'intervista pubblica. Congedatosi si è spostato nel vicino Acquario, situato nella zona del Porto Antico. All'uscita, il presidente del Senato si è fatto fotografare con un delfino di peluche. Un souvenir acquistato in ricordo della visita in forma strettamente privata.

E' Franco Roberti il nuovo procuratore Nazionale Antimafia. Lo ha nominato il Csm. Roberti, attuale procuratore di Salerno, succede a Piero Grasso.

Dall'agenda rossa alla trattativa, per cui si dice disponibile a essere ascoltato dai giudici, dalle riforme alla legge elettorale. Pietro Grasso non si risparmia alle domande in occasione dell'inaugurazione della fiera del consumo critico organizzata dal comitato antiracket, un appuntamento a cui neanche quest'anno l'ex procuratore ha voluto sottrarsi.

Lavorano in Senato ma sono in tanti a varcare il portone di Palazzo Madama per dedicarsi alle faccende personali dopo aver strisciato il badge. Le Iene denunciano e il Presidente Grasso ringrazia, annunciando provvedimenti

Politici, giornalisti ed esponenti del mondo delle professioni scrivono al presidente del Senato: "Le sentenze definitive hanno individuato esecutori materiali e mandanti, ma ancora oscure rimangono le ragioni dell’omicidio".

Ingroia ripescato da Crocetta, dopo la trombatura alle elezioni. Meno male che Grasso si è salvato. Altrimenti... Altrimenti cosa? Ce lo dice Pietrangelo Buttafuoco, nel suo riempitivo per "Il Foglio".

Quattro anni sono passati dal terribile terremoto che distrusse L'Aquila e sconvolse un'intera nazione. Alle 3.32 i 309 ritocchi in memoria delle vittime del terremoto. In dodicimila hanno partecipato all’Aquila alla fiaccolata in ricordo del tragico sisma del 6 aprile.

Il presidente del Senato a Palazzo d'Orleans, dopo la gaffe di Franco Battiato.

Il giornalista de Il Fatto Quotidiano traccia il profilo del neo presidente del Senato, ripercorrendo la storia della sua nomina a Procuratore nazionale antimafia. La replica di Grasso: "Accuse infamanti e senza contraddittorio, lo sfido a un confronto televisivo".

Il senatore siciliano del Movimento Cinque Stelle racconta a Livesicilia i retroscena dell'elezione di Piero Grasso allo scranno più alto di Palazzo Madama: "C'è stato un dibattito e mi sono espresso in modo molto forte. Schifani e Grasso non sono la stessa cosa".

L'intervento integrale pronunciato dal neo presidente del Senato, Piero Grasso, nell'aula di Palazzo Madama. Tanti riferimenti all'attualità, al sacrificio di Aldo Moro e delle vittime di mafia. Poi il ricordo delle parole che Caponnetto gli rivolse prima del Maxiprocesso: "Vai avanti a schiena dritta e segui soltanto la voce della tua coscienza".

Le indagini sull'omicidio di Piersanti Mattarella, l'esperienza come giudice a latere del primo grande processo alla mafia, datato 1986, gli anni la guida della turbolenta Procura di Palermo e della Direzione nazionale antimafia.

Il senatore Dell'Utri pizzica l'ex pm. E canta le lodi di Piero Grasso. Poi torna a parlare della sua mancata candidatura: "Necessario fare largo ai giovani". Sull'enorme mole di processi che lo riguardano, Dell'Utri si esprime così: "Da quando ho fondato Forza Italia mi sono cadute addosso le bombe giudiziarie".

Per moltissimi italiani, Grasso e Ingroia sono due esponenti di punta del fronte antimafia. I loro contrasti, fino a poco tempo fa, erano noti solo agli addetti ai lavori. Ma con la candidatura di entrambi lo scontro è esploso. Rivelando che nella lotta a Cosa nostra esiste una spaccatura che risale a vent'anni fa. Gaetano Savatteri ne racconta i contorni nel nuovo numero di "S".

Ciancimino jr dice la sua sui magistrati scesi in politica. Critiche per l'ex procuratore nazionle Antimafia: "Da giudice ha fatto poco, non ha cercato il tesoro di mio padre".