Quindicimila volontari alla Giornata Nazionale della Colletta Alimentare. E anche quest'anno ha partecipato alla raccolta anche l'Arcivescovo di Catania.

La fotografia scattata dall'Istat e dal direttore del Banco Alimentare della Sicilia Onlus evidenzia una situazione drammatica. Temperata per quanto possibile dal lavoro della rete del volontariato.

Il consigliere comunale di Articolo 4 chiede all'amministrazione di mettere in rete le mense della città e fare in modo che il cibo in esubero sia distribuito a chi ne ha bisogno.

A Catania cresce il numero dei poveri e dei ‘nuovi poveri’ costretti a rivolgersi alla Caritas. Al Centro Ascolto di via Acquicella molti sono catanesi. Il direttore Caritas, Don Piero Galvano: “Il nostro impegno verso i poveri continua giorno dopo giorno”.

Le cifre dell'Istat danno un quadro abbastanza desolato dell'Italia.

Crisi, stipendi che non arrivano, allarmi, ma una situazione sociale che ancora tiene.

In Italia oltre un milione di bambini vive in povertà assoluta. Bimbi come Angela, Yuri e Alessandra non hanno la possibilità economica di vivere le loro "prime volte", ovvero suonare un pianoforte o sbizzarrirsi con i colori a tempera. "Illuminiamo il Futuro" è la campagna di sensibilizzazione che invita a sostenere i Punti Luce, i nuovi spazi che Save the Children ha creato per dare ai bambini opportunità e speranza.

Ventisette milioni di bambini, in Europa, sono a rischio povertà: più di uno su quattro. Dal 2008 al 2012 questo numero è aumentato di un milione. Lo rivela un rapporto di Save the Children.

I volontari dell’associazione e quelli di “Accoglienza e Solidarietà" e "Insieme"hanno allestito un piccolo cenone di capodanno in strada. Un’iniziativa di solidarietà aperta a tutta la città. Un piccolo gesto in un momento in cui anche poco, per molti, diventa tutto.

I dati non mentono. La recessione italiana è finita, secondo gli schemi dell'economia. Ma i danni che ha prodotto ricordano uno stato di guerra. Lo dicono gli esperti.

Gli anziani soffrono la crisi nera. Le pensioni sono da fame. E in Sicilia la sofferenza è ancora più accentuata.

Le cifre ancora una volta dicono che è crisi nerissima. E i numeri - si sa - non mentono mai.

Le parole a volte sono inutili. La zona sud della città è un ricettacolo di immondizia e discariche a cielo aperto. Negli edifici fatiscenti nei pressi del Faro Biscari vivono senegalesi in alloggi provvisori tra i rifiuti, il fetore e gli animali randagi. Uno scorcio di Catania nel 2013 a pochi passi dal centro storico: la povertà che diventà protagonista delle nuove città moderne. Le foto di Orazio Di Mauro.

E' la Sicilia la regione d'Italia con il più alto numero di poveri, con 547mila famiglie che vivono in povertà relativa, e 180mila famiglie in uno stato di povertà assoluta.