CATANIA – Hanno notato che, nonostante la crisi prolungata, in città continuano gli sprechi di risorse, denaro e cibo. E questo, di fronte all’aumento, confermato dalle principali associazioni caritatevoli e di assistenza, delle povertà. Per questo, i volontari dell’associazione nazionale antimafia Alfredo Agosta hanno deciso di intervenire. Hanno raccolto indumenti, scarpe, coperte e alimenti e, la sera del 30 dicembre, hanno girato la città per aiutare i meno fortunati.
“Con sorpresa – affermano i volontari – abbiamo notato non solo che la gente che chiede aiuto è tantissima, ma che non si tratta solo di senza fissa dimora, ubriachi o disagiati, ma di persone meno fortunate, nei confronti dei quali le istituzioni sembrano trovare sempre meno tempo e risposte”. Da qui, la decisione di armarsi di buona volontà e andare nei luoghi di sofferenza per portare un po’ di conforto ai cosiddetti “invisibili”, come vengono spesso definiti.
“Già è bastato girare in una serata gelida per le strade di Catania, per rendersi conto che nei vicoli, sotto i portici o addirittura dentro la sala di attesa della stazione dei treni o ancor peggio dentro una sala d’attesa di un ospedale trovi i tuoi “fratelli” che cercano rifugio, cibo, calore insomma. Per questo – concludono – abbiamo stabilito di agire concretamente e tentare di dare il nostro contributo a chi soffre”. L’iniziativa, apprezzata molto da chi ha ricevuto coperte e cibo, verrà ripetuta nei prossimi giorni.