Manifestazione di precari davanti alla scuola che ha visto la visita di Renzi.

I giudici obbligano il ministero a riconsiderare l'organico che era stato tagliato.

Chiedono fondi sufficienti per elevare gli standard, per consentire la rotazione di un personale stremato e, soprattutto, per permettere l'inserimento del precariato storico all'interno della pianta organica. "Siamo i tappabuchi che consentono di mantenere il servizio".

Inizio choc del Festival della canzone.

Il Commissario dello Stato ha cassato la norma sulla riassunzione nelle società regionali dei dipendenti delle aziende in liquidazione. Stop alle stabilizzazioni dei lavoratori a tempo determinato della Regione. No anche alle proroghe per quelli di Cefpas, ex Asi, Camere di Commercio e Protezione civile. Per gli ex Pip certezze solo per l'anno in corso.

Le ultime delibere di giunta.

Sala d'Ercole ha approvato una serie di articoli che danno il via libera alle proroghe dei contratti dei precari siciliani. Misure che costeranno alla Regione oltre 330 milioni di euro. Era il cuore della manovra. Adesso, via ai percorsi di stabilizzazione.

Giovanni Ardizzone ha richiamato all'ordine i deputati di Sala d'Ercole 'impegnati' nell'ennesima bagarre sulla legge di stabilità regionale: "O approviamo la legge entro il 25 gennaio o gli stipendi dei regionali sono a rischio". E Bianchi sfida l'opposizione: "Non mi faccio dettare l'agenda, se la legge non vi piace votate contro".

Dalle stabilizzazioni dei lavoratori ai fondi per chi compra la prima casa, ecco quali norme contiene la legge.

In commissione Bilancio passa il testo del governo, ma con qualche modifica: previsto un articolo che punta a stabilizzare circa cento ex dipendenti di una società comunale.

Il quotidiano leghista si scaglia contro il ministro della Funzione pubblica, accusandolo di aver 'regalato' ai precari la proroga dei contratti fino al 2014. "Il clan dei siciliani" il titolo della prima pagina dove trovano spazio le foto del ministro, del collega Saccomanni e del premier Letta.

Il ministro per la Funzione pubblica Gianpiero D'Alia, intervenuto nel capoluogo, incalza il governo regionale: "Adesso approvate la legge di stabilità". E intanto si profila una collaborazione con il sindaco Orlando.

Un cronista parlamentare di tutto rispetto ci racconta, in prima persona e sfruttando facebook, una convulsa giornata politica, intorno a una questione drammatica.

La protesta davanti a Palazzo dei Normanni di Palermo

Alla Camera passa un nuovo emendamento del governo che recepisce i contenuti di un subemendamento del Pd: possibili le proroghe anche slegate dai posti liberi in pianta organica. A questo punto le proroghe per un anno sembrano assicurate. Passa anche lo stop ai tributi per le imprese di Lampedusa