'La Padania' contro D'Alia| Lui: "Meglio delle lauree finte" - Live Sicilia

‘La Padania’ contro D’Alia| Lui: “Meglio delle lauree finte”

Il quotidiano leghista si scaglia contro il ministro della Funzione pubblica, accusandolo di aver 'regalato' ai precari la proroga dei contratti fino al 2014. "Il clan dei siciliani" il titolo della prima pagina dove trovano spazio le foto del ministro, del collega Saccomanni e del premier Letta.

Polemica sui precari
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Passa l’emendamento “salva-precari” alla Camera e il quotidiano leghista ‘La Padania’ regala al governo di Enrico Letta una prima pagina di fuoco. “Il clan dei siciliani”, titola il giornale. Un’organizzazione criminale, in pratica, che secondo i leghisti ha reso possibile la proroga ai contratti degli oltre 20 mila lavoratori precari dell’Isola e che è composto da un trio dove, in realtà, soltanto uno è siciliano. I ‘colpevoli’ sono il presidente del Consiglio Enrico Letta, il ministro dell’Economia Fabrizio Saccomanni e il capo della Funzione pubblica Gianpiero D’Alia.

“Strenna natalizia del ministro D’Alia – scrive il quotidiano – : alla Sicilia i fondi per confermare 24 mila lavoratori pubblici precari. Ennesima regalia di una Legge di stabilità dove la lobby del Sud ha fatto la parte del leone. Stesso copione nel decreto “salva Roma”. Il Carroccio: “Al Nord solo le briciole, in commissione sarà battaglia”.

Ma la replica del ministro messinese non si è fatta attendere, e con un post su Facebook D’Alia risponde: “Ringrazio gli amici de ‘la Padania’ per la bella prima pagina che mi hanno voluto riservare oggi. La critica politica non mi spaventa, anzi credo che in certe occasioni sia necessaria e aiuti a crescere, ma il fotomontaggio del quotidiano leghista, quella rappresentazione stereotipata e grottesca della Sicilia e dei siciliani, non è critica politica, ma solo propaganda rozza e volgare. Con la stessa franchezza voglio dire loro che è meglio spendere i soldi per il lavoro che per comprare diamanti, barche e lauree finte”.


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