Gentile lettore, questo articolo che stai per leggere contiene alcune informazioni essenziali. Racconta la "normale" paura di un uomo che svolge onestamente il suo lavoro a Palermo - si occupa di precariato e disoccupazione - e che per questo è stato picchiato e continua a ricevere minacce. Non ci saranno altre notizie. Non c'è il nome, né il ruolo del protagonista dell'articolo, anche se questa è una storia vera. Non c'è nemmeno la firma di chi ha scritto il pezzo, perché attraverso la firma si potrebbe risalire alla vittima. Ma c'è la violenza in tutto l'orrore del ricatto. E una lezione: le persone oneste di Palermo hanno bisogno di protezione. E devono restare anonime, peggio dei malfattori.