Il sit in dei dipendenti Aligrup di fronte alla Provincia di Catania. A rischio 1600 posti di lavoro

Ottocentomila euro ogni anno per pranzi, rimborsi, magliette e omaggi. Tutti i segreti della Provincia di Giuseppe Castiglione.     CATANIA- Cinque inchieste per raccontare come la provincia di Catania impiega i fondi pubblici. Carte alla mano, Livesicilia ha ricostruito come vengono spesi ogni anno quasi 800mila euro: 380mila vanno ai datori di lavoro dei […]

Il segretario generale della Provincia, Salvatore Currao: "La delibera del debito fuori bilancio che ripercorre l'intera vicenda è accompagnata da una corposa e dettagliata relazione della Protezione Civile ed è stata preceduta da un'ampia discussione in commissione consiliare".

Il capogruppo del Pd, Gaetano Lapunzina, chiede chiarimenti alla giunta Avanti sull'installazione di un ponte radio costato 270mila euro e mai entrato in funzione. "E' una giunta posticcia, che non viene nemmeno in Aula a fare chiarezza".

Nuovo colpo all’avvocatura provinciale dopo la rinuncia alla costituzione di parte civile nei processi per mafia

Dopo il maxi-risarcimento decretato dal Tribunale, la Provincia di Catania corre ai ripari e vara il riequilibrio del bilancio. "Naufragio evitato", è il commento.

Il consigliere provinciale Filippo Carollo lascia l'Mpa e va nel gruppo Misto. Continua così la fuga dai partiti a ridosso delle Regionali.

Costi da 110mila euro sostenuti per "rappresentanza" in un anno. Livesicilia inizia la prima puntata di un'inchiesta sui soldi spesi dall'ente presieduto da Giuseppe Castiglione. Tutti i particolari. (Nella foto uno stralcio dei documenti)

Pietro D'Aì, ex sindaco di Misilmeri, comune sciolto per mafia, si è insediato al Consiglio della provincia di Palermo. A luglio ha ricevuto un avviso di garanzia per concorso esterno in associazione mafiosa.

Recuperato dopo un impegnativo progetto di restauro, il palazzo si arricchisce di nuovi spazi espositivi e offre alla città mostre ed esposizioni di particolare interesse.

Una truffa operata da due dipendenti della Provincia di Catania che è stata condannata a pagare in solido. E adesso l'ente rischia il crac.

Una truffa operata da due dipendenti della Provincia di Catania che è stata condannata a pagare in solido. E adesso l'ente rischia il crac.

Le pretese economiche avanzate da Palazzo Comitini riguardano la restituzione del denaro impiegato per acquistare il carburante usato dai mezzi della protezione civile per fronteggiare i roghi. La richiesta ha colto di sorpresa le due amministrazioni comunali.

Le pretese economiche avanzate da Palazzo Comitini riguardano la restituzione del denaro impiegato per acquistare il carburante usato dai mezzi della protezione civile per fronteggiare i roghi. La richiesta ha colto di sorpresa le due amministrazioni comunali.

Entrano sei nuovi assessori, due del Pid, quattro in quota Pdl, che schiera i vertici per non scontentare nessuno in campagna elettorale, come anticipato sabato da Live Sicilia