CATANIA – L’amministratore unico della Pubbliservizi S.p.A, società partecipata della ex Provincia Regionale di Catania, oggi Città Metropolitana di Catania, Silvio Ontario, ha incontrato le sigle sindacali presenti nell’azienda, alle quali ha ribadito “la volontà di salvare l’azienda da un eventuale liquidazione che creerebbe gravi ripercussioni alle famiglie dei lavoratori sia della Pubbliservizi sia dell’indotto ad […]

"Abbiamo scelto un manager - ha detto il sindaco metropolitano - un esponente del mondo produttivo fuori da dinamiche politiche".

Bianco: "Salvaguardare i posti di lavoro".

La conferma arriva da Francesco Marano che oggi ha partecipato a un vertice in Prefettura.

Il sindacalista denuncia la situazione della partecipata, dopo il rinvio dell'incontro in Prefettura previsto per oggi.

In campo anche gli esponenti del centrodestra.

Ha guidato per tre anni la Multiservizi.

Il 31 marzo scadrà il contratto tra la partecipata e Palazzo Minoriti.

I sindacati evidenziano che "il presidente dimissionario e non sostituito di Pubbliservizi abbia firmato in queste settimane provvedimenti di dubbia legittimità che riguardano il personale".

Il ministro della Coesione territoriale: "In febbraio torneremo a incontrarci".

"Salvaguardare il posto di lavoro dei dipendenti compresi gli stipendi e la tredicesima", ha detto il metrosindaco.

La polemica con i vertici della Città metropolitana alla base della scelta di lasciare. "Le dimissioni - dice - sono a tutela dei lavoratori".

Il sindaco di Mascalucia solleva la questione istituzionale.

"Gravi irregolarità", denuncia il sindaco metropolitano. Preoccupati i sindacati. (Nella foto Messina con il presidente Crocetta)

Secondo la ricostruzione del senatore, Adolfo Messina, vittima di un'intimidazione, avrebbe portato alla luce un sistema di sprechi e illegalità all'interno della Pubbliservizi Spa.