I problemi del passante ferroviario: il mercatino di viale Francia che condiziona la concessione delle aree di cantiere, 50 lavoratori della Sis in cassa integrazione ordinaria a rotazione e una falda acquifera che rallenta la tratta A da due anni. Viaggio nella grande opera che avanza piano.

Il sindacato provinciale Orsa in una nota esprime preoccupazione per la dismissione definitiva di Rfi nello Stretto.

Regna l'incertezza su chi debba installare l'illuminazione in via Gaetano Lodato, una delle due nuove strade che la Sis ha realizzato per la città di Palermo nell'ambito dei lavori per il passante ferroviario. Si "salva" l'altra, la nuova arteria che unisce via Ugo La Malfa a via Lanza di Scalea.

Inaugurato il cantiere dei lavori per la tratta B in variante del passante ferroviario di Palermo. Questo stralcio costerà 218 milioni, l'intera opera più di 600 con l'obiettivo di triplicare la frequenza dei treni entro il 2018.

Consegnate al Forum delle associazioni volontarie di cultura e ambiente le pergamene con il verbale delle conferenza di servizi in cui si è deciso il diverso percorso del nodo ferroviario Zurria- Acquicella.

Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti chiedono un incontro al presidente della Regione, Rosario Crocetta. Sotto accusa i debiti delle aziende di trasporto urbano ed extraurbano, ma anche i tagli di Trenitalia, che replica: "Lavoriamo per migliorare il servizio".

Sbloccato il progetto per il completamento dell'anello ferroviario di Palermo. L'appalto da 154 milioni prevede fermate al Politeama, al porto e in via Libertà. L'assessore regionale alle Infrastrutture Bartolotta: "Il cantiere partirà entro l'anno". Orlando: "Un'opera importante".

Il prossimo 9 settembre si terrà una nuova riunione per esporre le deduzioni e le indicazioni del Comune rispetto al prospetto comparativo tra la proposta di Rfi, in relazione sul raddoppio ferroviario Zurria-Acquicella.

Raddoppio Ferroviario: RFI prende in esame la proposta dell’Amministrazione. All’Ars il Comune fa valere il proprio no al vecchio progetto.

Il sindaco invia una lettera al presidente della Regione: "Ci sostenga - scrive - in questa battaglia di civiltà"

Il primo cittadino ribadisce la propria contrarietà al progetto della Rete ferroviaria italiana di raddoppio ferroviario da realizzare in centro storico e, di fronte le associazioni che da tempo di battono contro questa ipotesi assicura: "nessuno può svendere la nostra storia e la nostra identità”.

L’ex direttore dell’Ufficio speciale interviene sulla polemica, attualissima, che vede schierata da una parte la città di Catania, con in testa l’amministrazione comunale e, dall’altra, i progetti della Rete Ferroviaria Italiana, relativi al raddoppio del binario nella tratta Zurria – Acquicella. “E’ da qui – spiega - che passa lo sviluppo di Catania e della Sicilia tutta”.

I presidenti regionale e catanese di Confcommercio Pietro Agen (nella foto) e  Giovanni Saguto scrivono al presidente della regione Crocetta per chiedere di non firmare il progetto del raddoppio ferroviario secondo il tracciato RFI: "Bisogna evitare a tutti i costi di compromettere siti storici come quello di piazza Currò o di produrre un impatto ambientale devastante"

Stamattina è stata riaperta al traffico l’importante arteria del quartiere di Picanello, chiusa per 5 anni per consentire la realizzazione della stazione di fermata della metropolitana della Rete Ferroviaria Italiana.