La polizia fa quadrato intorno alla tragedia di Misilmeri. Gli agenti, provati, si sostengono a vicenda: raggiungono il luogo del dramma e l'ospedale dove si trova ricoverato il figlio dell'agente, ma regnano ancora incredulità e sgomento per un gesto inspiegabile.

La piccola, nelle ore immediatamente successive al trauma, era stata sottoposta a intervento chirurgico per il trattamento delle tre ferite subite tra viso e collo, perfettamente riuscito, ed era quindi stata quindi ricoverata nel reparto di Chirurgia Plastica e Ricostruttiva.

Una poliziotta libera è stata aggredita mentre transitava a piedi in piazza Manganelli ma ha reagito riuscendo a mettere in fuga l'aggressore, arrestato poco dopo dagli agenti della Squadra Mobile.

Alfio Grazioso è stato arrestato dalla squadra mobile con l'accusa di detenzione di sostanze stupefacenti e porto illegale di arma da fuoco.

Disegnata la mappa dello spaccio cittadino nei quartieri di Ballarò, del Villaggio S.Rosalia e della Zisa. Gli investigatori sottolineano come anche lo spaccio di stupefacenti abbia risentito della crisi economica, con un inevitabile ridimensionamento del prezzo al grammo della droga.

La Squadra Mobile di Catania ha sequestrato il locale in escuzione di un provvedimento emesso dalla Sezione Misure di Prevenzione del Tribunale etneo nei confronti di Antonino Arena, 42 anni.

La sostanza stupefacente era su un'auto bloccata sull'autostrada Messina-Catania, accompagnata da un'altra vettura di supporto.

L'indagine che ha portato all'inchiesta prende avvio dal ritrovamento di una fotocopia di una denuncia di furto presentata al Commissariato Borgo - Ognina datata il 21 aprile del 2011, in un capannone da parte della squadra mobile, insospettiti gli agenti fanno degli accertamenti e scoprono che nella banca dati SDI lo stesso furto risultava denunciato il 31 marzo del 2011. Su questa incongruenza di dati Corallo parla con un collega della polizia.

Nel corso di un servizio di controllo la polizia ha fermato un sospetto in auto: a bordo è stato trovata una confezione di droga. Scattata la perquisizione a casa gli agenti hanno trovato altra cocaina e 20 kg di marijuana.

Il dirigente della Squadra Mobile Antonio Salvago spiega i particolari dell'Operazione Indipendenza che ha portato all'arresto di un'organizzazione dedita al traffico di droga in Corso Indipendenza. Secondo gli investigatori spacciavano droga per conto del Clan dei Cursoti Milanesi.

Il video della piazza di spaccio in Corso Indipendenza a Catania. La squadra mobile, con il coordinamento della dda di Catania guidata da Giovanni Salvi con titolare dell'indagine il sostituto procuratore Antonella Barrera, hanno eseguito un ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di 14 presunti appartenenti al Clan Cursoti Milanesi..

di Laura Distefano. Sono 14 le ordinanze di custodia cautelare in carcere eseguite dalla Squadra Mobile, sotto il coordinamento della Dda di Catania guidata da Giovanni Salvi, nei confronti di presunti affiliati ai Cursoti milanesi. Gli arrestati sono accusati di gestire la fiorente piazza di spaccio di Corso Indipendenza. Nel pomeriggio è stato arrestato anche l'uomo che era riuscito a sfuggire al blitz, si è costituito alla polizia.

La sostanza stupefacente, assieme a un bilancino di precisione, è stata trovata e sequestrata in una casa in loro uso.

Trasporto di cocaina, tentato omicidio e resistenza a pubblico ufficiale. Questi i reati contestati a Antonello Ventaloro arrestato dopo un rocambolesco inseguimento, stile film d'azione. Inutili i colpi in aria esplosi dai poliziotti, l'auto si è fermata solo perchè si è schiantata contro un muretto.

Nel pomeriggio di ieri la squadra mobile di Catania ha arrestato un uomo dopo un rocambolesco inseguimento. A causa dell'alta velocità l'auto si è schiantata contro un palo.