Lo annuncia un editoriale di Alessandro Sallusti sul "Giornale".

I contagi, la preoccupazione e la paura. Con le fazioni in campo.

E' stata presentata dall'avvocato Goffredo D'Antona.

Chissà quali sarebbero stati i commenti di certi pubblici fustigatori abituati a parlare su tutto.

Il corsivo. Ospite di 'Virus', Rosario Crocetta è apparso come un funambolo senza acrobazia, un giocoliere senza talento, mentre Nicola Porro si sistemava il ciuffo imbrillantinato. E Feltri assisteva alla catastrofe.

Nel corso della puntata dedicata all'omicidio di Perugia, Vittorio Feltri ha preso le difese di Raffaele Sollecito, ospite in studio, lasciandosi andare a dichiarazioni offensive nei confronti della ragazza uccisa. "Linea Gialla" è stata sospesa per gli ascolti deludenti.

Vittorio Feltri è attuale direttore editoriale del quotidiano Libero, avendo da poco lasciato la direzione del Il Giornale al collega-direttore Alessandro Sallusti. Feltri è memeticamente “antipatico”; nella sua corposa carriera giornalistica grazie al suo dire sempre acceso, diretto e senza mezze misure, ha collezionato una serie indefinita di antipatie personali. Direttore, la Sicilia vista da […]

Vittorio Feltri è attuale direttore editoriale del quotidiano Libero, avendo da poco lasciato la direzione del Il Giornale al collega-direttore Alessandro Sallusti. Feltri è memeticamente “antipatico”; nella sua corposa carriera giornalistica grazie al suo dire sempre acceso, diretto e senza mezze misure, ha collezionato una serie indefinita di antipatie personali. Direttore, la Sicilia vista da […]

“Nel Mezzogiorno la mentalità corrente non si concilia con i ritmi imposti dalla società industriale. La gente non riesce neppure a sfruttare la miniera d’oro del turismo, le meraviglie naturali, i paesaggi incantevoli, il mare più bello del mondo, il clima migliore del globo”. Così Vittorio Feltri bacchetta la sicula stirpe sul “Giornale”. E mentre […]

“Nel Mezzogiorno la mentalità corrente non si concilia con i ritmi imposti dalla società industriale. La gente non riesce neppure a sfruttare la miniera d’oro del turismo, le meraviglie naturali, i paesaggi incantevoli, il mare più bello del mondo, il clima migliore del globo”. Così Vittorio Feltri bacchetta la sicula stirpe sul “Giornale”. E mentre […]

"Certamente la Fiat in passato ha commesso errori: come si fa ad aprire fabbriche a Melfi, a Pomigliano e a Termini Imerese con la pretesa che funzionino? Nel Mezzogiorno la mentalità la mentalità corrente non si concilia con i ritmi imposti dalla società industriale. La gente non riesce neppure a sfruttare la miniera d'oro del turismo, le meraviglie naturali, i paesaggi incantevoli, il mare più bello del mondo, il clima migliore del globo, figuriamoci se è in grado di cogliere le opportunità offerte dal settore automobilistico". (Vittorio Feltri - Cara Fiat vattene pure - "Il Giornale" 26-10-2010)

"Certamente la Fiat in passato ha commesso errori: come si fa ad aprire fabbriche a Melfi, a Pomigliano e a Termini Imerese con la pretesa che funzionino? Nel Mezzogiorno la mentalità la mentalità corrente non si concilia con i ritmi imposti dalla società industriale. La gente non riesce neppure a sfruttare la miniera d'oro del turismo, le meraviglie naturali, i paesaggi incantevoli, il mare più bello del mondo, il clima migliore del globo, figuriamoci se è in grado di cogliere le opportunità offerte dal settore automobilistico". (Vittorio Feltri - Cara Fiat vattene pure - "Il Giornale" 26-10-2010)