PALERMO. Il gip Piergiorgio Morosini si è dichiarato incompetente e ha trasmesso gli atti alla procura di Caltanissetta. La vicenda riguarda le tangenti pagate – come ammesso dagli stessi indagati – per favorire la ditta Safab in un contenzioso con il consorzio di bonifica Gela 5. La consegna della tangente è, infatti, avvenuto a Caltanissetta. Intanto è stata confermata la custodia cautelare in cercere per i sei arrestati.
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