Una tanica di benzina é stata trovata, stamani, accanto all’automobile della moglie del presidente dell’associazione antiracket di Gela, Renzo Caponetti, in via Venezia a Gela. La moglie di Caponetti è una commerciante, titolare di un deposito di prodotti alimentari di cui il marito è amministratore e direttore. Sul luogo del ritrovamento si sono recati gli uomini del commissariato di polizia di Gela. Non è la prima volta che Caponetti subisce intimidazioni. L’associazione antiracket di Gela, intitolata a “Gaetano Giordano”, un profumiere ucciso dalla mafia, ha inciso molto, con la sua azione nei comportamenti di molti imprenditori e professionisti gelesi: in cinque anni sono state cento le denunce per estorsione e usura.
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