Tares, multe e certificati| Arriva il pagamento on line - Live Sicilia

Tares, multe e certificati| Arriva il pagamento on line

Con una delibera Palazzo delle Aquile aderisce a un servizio offerto da Poste Italiane che consentirà di pagare i bollettini tramite conto corrente o Postepay. Si parte a settembre con la Tares. Incentivi per chi paga senza aspettare la notifica.

COMUNE, "AL BANDO" LE CODE
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PALERMO – La giunta Orlando “mette al bando” le code agli sportelli. E per farlo nei prossimi due mesi attiverà sul portale comunale un servizio di pagamento on line per tutti i bollettini. Una possibilità che scaturisce dall’adesione, tramite un’apposita delibera già affissa sull’albo pretorio, al servizio “porta dei pagamenti” di Poste italiane. “Partiremo a settembre con le 250 mila cartelle di pagamento della Tares”, dice a Live Sicilia l’assessore alla Partecipazione Giusto Catania.

Col tempo l’informatizzazione dei pagamenti investirà non soltanto i servizi tributari ma anche quelli demografici, della pubblica istruzione e della polizia municipale. Ciò significa che si potranno pagare comodamente da casa anche le multe, le rette degli asili nido, pratiche e certificati di ogni tipo. “Questo perché avvieremo anche un altro servizio, tramite accesso bancario – spiega l’assessore – con il quale si potrà pagare ogni tipo di bollettino premarcato dal Comune. Siamo già in fase di preparazione della gara”. Previsti incentivi e meccanismi premiali per i cittadini che “pagheranno le multe o uno specifico tributo senza aspettare la notifica, con un notevole risparmio sui costi”.

Il servizio “pagamento bollettini on line” di Poste Italiane consente alla clientela di effettuare operazioni di versamento su conto corrente postale con pagamento tramite l’addebito sul conto Banco Posta, la Postepay o le altre carte di credito abilitate. Sarà la stessa Amministrazione a informare gli utenti sui costi e le modalità di accesso al servizio offerto dalle Poste.

“Sempre a settembre velocizzeremo le modalità di accesso alle credenziali del portale dei servizi – aggiunge Catania – e potenzieremo anche il Geoblog con nuove tipologie di segnalazioni. Siamo dinanzi a un passaggio fondamentale, una vera rivoluzione, che eliminerà le code agli sportelli e renderà più efficienti ed efficaci i servizi del Comune di Palermo. Il nostro sito sta diventando uno strumento utile per tutta la cittadinanza”.

Con un’altra delibera Palazzo delle Aquile aderisce all’Unione Statistica dei Comuni Italiani, un’associazione che collabora con Anci e Istat per scambiare dati economici, demografici o di altro tipo e promuovere sistemi di ricerca a livello locale. L’obiettivo è quello di potenziare le informazioni e le conoscenze dell’Ufficio Statistica comunale in vista del censimento della popolazione e delle abitazioni richiesto da una legge del 2012. La quota annuale di 2.632 euro da versare all’Usci graverà sui residui del contributo forfettario che l’Istat ha trasferito al Comune all’epoca dell’ultimo censimento della popolazione.

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