L’ordinanza è quasi pronta. Il vice-sindaco e assessore al Traffico di Palermo, Francesco Scoma, aveva annunciato a Livesicilia una riunione prevista per definire il provvedimento dell’istituzione delle targhe alterne nel capoluogo siciliano. “Ancora niente di nuovo – ha detto Scoma interpellato – la riunione c’è stata ma si è fatto tardi. Riprenderemo domani (oggi, ndr)”. Il testo su cui si lavora prevede diversi provvedimenti per il medio periodo.
“Stiamo valutando una serie di condizioni che dovrebbero garantire maggior vivibilità ai cittadini, dal trasferimento dei capolinea degli autobus, alle corsie preferenziali anche fuori dal centro, per esempio in corso Tukory. Le targhe alterne, comunque – ha precisato il vicesindaco – torneranno. Si tratta di un provvedimento necessario, che il Comune non può esimersi dall’adottare”. Poi un sospiro, una manifestazione di stanchezza da parte dell’uomo del ‘ciaffico’, spesso contestato e criticato sia dall’opposizione che dai cittadini, che quotidianamente cerca di districarsi tra livelli di inquinamento, targhe alterne, blocco del traffico, piazze da pedonalizzare. “Vede – confessa Scoma – dall’esterno sembra tutto facile, in realtà vivere quotidianamente questa situazione, facile non lo è per niente”.
Un accenno, infine, alle ultime dichiarazioni del Pd cittadino, che giusto qualche giorno fa è tornato a puntare il dito contro l’amministrazione palermitana sul problema dell’emergenza inquinamento. I democratici in quell’occasione hanno anche avanzato diverse proposte alla giunta Cammarata, dalla pedonalizzazione di 5 piazze storiche, all’istituzione della fascia oraria obbligatoria per il carico e scarico merci dagli automezzi pesanti all’interno del centro urbano. “Ho letto le dichiarazioni dell’opposizione, ma non la seguo quando mi chiede delle proposte avanzate dal Pd, quelle non le ho lette. Ad ogni modo, se ci sono proposte valide, perché non aprire un confronto? Noi non siamo infallibili, non ho mai detto che quello che dice il Pdl sia sempre giusto e quello che dice il Pd sempre sbagliato”.