PALERMO – Fermento in Consiglio comunale per la discussione di due temi caldi come il nuovo regolamento per il pagamento della tassa sui rifiuti e quello che disciplinerà i dehors commerciali in città. Ieri il primo a portare la sua relazione a Sala delle Lapidi è stato l’assessore al Bilancio Antonio Gentile che ha illustrato le modifiche al regolamento che il Consiglio comunale potrebbe apprestarsi a votare. La principale modifica riguarda il raddoppio del numero delle rate tramite le quali i cittadini potrebbero mettersi in pari con la Tari. Da due tranches si passerebbe a quattro con scadenza a febbraio, aprile, settembre e novembre. “Questo non solo agevolerebbe i cittadini nel pagamento – ha sottolineato ieri l’assessore – ma garantirebbe flussi costanti di liquidità alle casse dell’Amministrazione comunale che troppo spesso si ritrova ad anticipare denaro per pagare le quote del contratto di servizio alla Rap. Mentre questo genere di pagamenti dovrebbero essere assorbito dalle somme reperite dalla tassa sui rifiuti”.
L’assessore nella sua relazione ha evidenziato come grazie alle rateizzazioni e alle iniziative messe in campo alla fine dell’anno scorso per il ravvedimento operoso il comune in tre mesi abbia recuperato circa 600mila euro di tasse evase: “E’ necessario continuare con questo trend – ha detto – per colmare il deficit di riscossione che in questi anni ha colpito le casse dell’amministrazione comunale”. La seconda modifica più consistente al regolamento riguarderà inoltre l’articolo 14 che disciplina le modalità di presentazione di istanze, modifiche e rateizzazioni. L’idea di Gentile sarebbe quella, in collaborazione con la Sispi, di permettere ai cittadini di utilizzare il cassetto tributi telematico per questo genere di operazioni. “Tutto questo in un’ottica di digitalizzazione e ammodernamento della macchina burocratica – ha voluto sottolineare Gentile – gli uffici sono ormai ingolfati da carte e questo comporta purtroppo che le pratiche non vengono lavorate nei tempi dovuti”. Inoltre la telematizzazione dei dati consentirebbe di condividerli, in una seconda fase, anche con le associazioni di categoria per studi e interventi mirati: “Vorrei che il cassetto tributi diventasse uno mezzo utile di scambio, non un mero strumento di invio come la Pec”.
Oggi pomeriggio a riferire in Consiglio sarà il vicesindaco Sergio Marino che tratterà un altro tema molto sentito soprattutto da commercianti ed esercenti, il regolamento sui dehors. Si sono già fatte sentire associazioni di categoria e consiglieri comunali: “Serve un nuovo regolamento sulla concessione del suolo pubblico per bar, pub e ristoranti che disciplini l’argomento una volta per tutte, senza inseguire proroghe o modifiche continue, in modo da dare al nostro tessuto produttivo gli strumenti necessari per lavorare con serenità”. Lo hanno messo nero su bianco ieri in una nota Rosario Arcoleo, presidente della commissione Affari Generali del Comune di Palermo e i componenti Claudio Volante, Marcello Susinno, Giuseppina Russa e Sabrina Figuccia, a margine di una seduta congiunta che ha visto la partecipazione dei rappresentanti delle organizzazioni di categoria, Confcommercio, Confartigianato, Confesercenti. “Il regolamento è scaduto il 31 dicembre scorso, mentre la proposta di proroga è pervenuta in Commissione i primi di gennaio. Per queste ragioni stiamo spingendo per l’approvazione, nel più breve tempo possibile, di un nuovo regolamento che non abbia più bisogno di proroghe e che chiarisca i dettagli della materia in maniera definitiva. Responsabilmente per motivi contingenti abbiamo dato l’ok alla proroga al 31 marzo 2018, ma stiamo lavorando in sinergia con la commissione Attività produttive alla bozza del nuovo regolamento”.