BELPASSO – Tenta di strangolare la ex con una cinghia: arrestato dai carabinieri. La Procura della Repubblica di Catania ha emesso decreto di fermo, eseguito dai militari della Stazione di Belpasso nei confronti del ventinovenne T.F., pregiudicato, che il 23 settembre ha tentato di uccidere la ex convivente stringendole una cinta intorno al collo. L’uomo ha provocato alla ex compagna “ecchimosi al collo con segni di strangolamento manuale e presunta corda, escoriazioni plurime al dorso con ecchimosi – escoriazioni alle ginocchia, ecchimosi al ginocchio sinistro”. L’indagine ha preso spunto dalla segnalazione pervenuta alla Stazione Carabinieri di Belpasso da parte dei sanitari dell’ospedale “SS. Salvatore” di Paternò. La donna si era presentata al pronto soccorso “in stato confusionale e poco collaborante, con ecchimosi al collo e alla schiena in regione dorsale”.
La donna era stata accompagnata in ospedale dal convivente che, prima di allontanarsi, aveva fornito un’altra versione dei fatti: una caduta dalle scale. I Carabinieri hanno effettuato i rilievi fotografici delle lesioni riportate dalla parte offesa presso la struttura sanitaria e il medico legale ha precisato che le lesioni erano state procurate attraverso l’utilizzo di una cintura larga circa 2 centimetri. In virtù degli elementi probatori, acquisisti dai militari nei confronti del giovane e visto il possibile pericolo di fuga, la Procura etnea ha emesso il decreto di fermo che ha disposto la custodia cautelare nel carcere di Catania Piazza Lanza. Il reato contestato all’aggressore è tentato omicidio.