Ha 23 anni ed è già l’undicesima volta che viene arrestato proprio per questa tipologia di reato, il giovane accusato di avere tentato di mettere a segno la cosiddetta truffa “del finto maresciallo” ai danni di una anziana di Forio d’Ischia.
Grazie alla campagna di prevenzione dei carabinieri la signora, una 67enne, è riuscita a capire cosa le stava per succedere. E questo le ha consentito di sventare il colpo quando aveva già preparato denaro e gioielli. Il 23enne, vistosi scoperto, si è subito dato alla fuga. Lo stato di agitazione estremo della signora ha reso più complicata la raccolta delle informazioni per l’identikit.
Ciononostante i militari sono riusciti a bloccare il 23enne all’ imbarco degli aliscafi. Nel suo smartphone i militari hanno trovanlto due screenshot. Un articolo di stampa on-line con il titolo “Sta carica la signora”, una truffa a un’anziana sempre di Ischia. E nel secondo l’immagine della cartografia di Google Maps del centro urbano di Forio. Il giovane, inoltre, che ha già dieci precedenti specifici per truffa, è stato riconosciuto dalla 67enne e quindi arrestato.
Per la quasi vittima della truffa però si è reso necessario un controllo in ospedale dove i sanitari hanno emesso una prognosi di 8 giorni per uno “stato ansioso non specificato – ipertensione essenziale benigna – contusione del ginocchio – contusione del braccio superiore”: le contusioni sono dovute al fatto che la donna ha sbattuto sulla porta d’ingresso della propria abitazione durante le fasi concitate della messa in scena.

