CATANIA – È stata identificata e denunciata, dal personale della Polizia di Stato in servizio all’ospedale Vittorio Emanuele di Catania, la ventunenne ritenuta responsabile del tentativo di aggressione al medico in servizio nel citato presidio di emergenza sanitaria.
In effetti, ciò che sarebbe degenerato in un vera e propria aggressione fisica è stata bloccata sul nascere grazie al pronto intervento del poliziotto in servizio presso quel nosocomio, coadiuvato dal personale sanitario immediatamente accorso sul luogo della lite.
I fatti hanno avuto inizio quando tre donne, tra le quali una era stata ferita a seguito di una aggressione, si sono presentate direttamente al medico in servizio, pretendendo di una immediata visita per la giovane ferita. Al giusto richiamo a registrarsi presso il triage per la valutazione del rischio da parte della dottoressa, le donne hanno reagito in malo modo tanto che una delle tre afferra un’asta metallica da un carrello medico lì vicino, tentando di aggredire il medico.
Il tentativo, come detto, è stato immediatamente bloccato e, paradossalmente, nel corso trambusto venutosi a creare, la ragazza era stata già ricevuta all’interno di un ambulatorio medico e visitata.
