Svolta nelle indagini sul tentato omicidio di Antonino Tripoli, il pensionato ferito a colpi di pistola, il 4 ottobre scorso, a Bagheria, in provincia di Palermo. La polizia ha sottoposto in stato di fermo con l’accusa di tentato omicidio un nipote della vittima, Domenico Gargano.
All’origine dell’episodio, secondo quanto accertato dagli investigatori, alcuni contrasti di natura economica sorti tra zio e nipote. A fare il nome di Gargano sarebbe stato lo stesso pensionato dopo essersi risvegliato dal coma.