PALERMO – “La Sicilia è una priorità assoluta per l’intero governo italiano. Invito Musumeci a collaborare. Lo invito a sederci ad un tavolo e trovare le soluzioni migliori ricordandogli che, essendo la Sicilia una regione a Statuto speciale, tantissime competenze e autonomie, anche di natura finanziaria sono di competenza sua”. Ad affermarlo è stato il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Danilo Toninelli, oggi a Gela . “Musumeci – ha aggiunto il ministro – ha delle difficoltà perché le cose vanno lentamente ma non vogliamo criticarlo, vogliamo aiutarlo. Il commissario straordinario per la viabilità locale in Sicilia è una norma di aiuto, vuole rappresentare un supporto. I soldi ci sono. I fondi Fsc ammontano a 440 milioni e per la maggior parte non sono impiegati. Abbiamo creato e stiamo creando una struttura di supporto per utilizzare questi fondi e trasformare finalmente quei 15 mila chilometri di strade provinciali in normali, percorribili. Mi hanno mandato alcune fotografie, sono raccapriccianti per lo stato di disastro e distruzione in cui versano”.
(ANSA).
*Aggiornamento
“Ci dispiace constatare come il ministro Toninelli, nel suo quarto giro elettorale in Sicilia, trovi ancora modo per polemizzare con la Regione. Dispiace soprattutto constatare come i numeri dati dal ministro sul Fondo di sviluppo e coesione disponibili alla Regione siano del tutto campati in aria. Il solerte suggeritore di Toninelli avrebbe dovuto riferire che in un solo anno il governo Musumeci ha impegnato e speso sull’Fsc oltre 400 milioni di euro per interventi su strade, contro il dissesto, per la riqualificazione dei centri abitati, per la portualità minore e per l’ammodernamento di mezzi di trasporto pubblico locale. Invitiamo il ministro a essere più concreto, visto che dalle sue frequenti presenze in Sicilia il territorio non ha finora ricavato alcun vantaggio”. Lo dichiara l’assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone.