TRAPANI – Vietato abbassare la guardia, specialmente in questo momento. Il Trapani guarda con rinnovato ottimismo al prosieguo della stagione dopo il fondamentale, e per certi aspetti clamoroso, successo ottenuto sabato contro il Bari di Colantuono. La classifica torna a farsi interessante, con i playout a tre punti di distanza. Le ultime giornate hanno dato vita a una sorta di effetto elastico in fondo alla graduatoria, con le diverse formazioni coinvolte che si sono prima avvicinate e poi riallontanate, salvo poi ritrovarsi nuovamente in un maxi gruppone al cui interno figurano, nello spazio di otto punti, Cesena, Pro Vercelli, Vicenza, Latina, Brescia, Pisa (penalizzato di tre punti), Trapani e Ternana. Lotta serrata, con la questione salvezza che rimane apertissima.
Per spuntarla sarà necessario mantenere i nervi saldi e riuscire ad avere continuità. Inevitabile, pertanto, dare uno sguardo al calendario. Un percorso a ostacoli per i granata, che si troveranno ad affrontare nell’ultimo quarto di campionato diverse squadre in lizza per la promozione diretta o per un piazzamento playoff. Tutt’altro che semplice l’impegno in programma al “Vigorito” di Benevento. All’andata il Trapani, nelle battute finali della gestione Cosmi, ottenne la prima delle cinque vittorie sin qui maturate, un precedente che lascia ben sperare. A contare, tuttavia, è il presente: vietato sottovalutare i sanniti, a secco di affermazioni da cinque gare e reduci dal k.o. sul campo del Perugia. Tenere gli occhi aperti è un imperativo.
Subito dopo la squadra di Calori dovrà vedersela con il Verona. A seguire il confronto col Vicenza: una sfida che metterà in palio punti pesantissimi, contro una diretta concorrente. Dopodiché le gare con altre due pretendenti al salto di categoria: il Perugia in casa e la Spal in trasferta. Si prosegue col tris di match contro Pisa, Carpi ed Entella, prima dell’incontro col Frosinone. Cesena in casa e Brescia al “Rigamonti” a chiudere. Il calendario non è dei più semplici, ma la voglia di completare un’impresa partita da lontano potrebbe recitare un ruolo fondamentale. Il Trapani è chiamato a giocarsi la permanenza tra i cadetti al massimo delle proprie possibilità, evitando cali di tensione. Terni è stata una lezione da non dimenticare, adesso è il momento di alzare l’asticella.
