JESI (ANCONA) – La stagione di Trapani non ha più nulla da dire, e si vede. I granata escono a testa bassa dal parquet di Jesi, ormai svuotati fisicamente ed emotivamente, lasciando per strada due punti che non avrebbero certo cambiato il destino della squadra allenata da Lino Lardo, ormai matematicamente fuori dalla corsa ai playoff. Serata storta, come spesso successo nel corso del campionato, conclusa con una sconfitta senza appello. Un dominio totale di Jesi, che manda tutto il quintetto in doppia cifra, mentre i granata riescono ad avere una reazione di orgoglio solamente nell’ultimo quarto. Trapani arriva fino al -10, ma quando sembra aver riaperto la partita crolla definitivamente, collezionando un’altra sconfitta. Risultato che fa ancor più male pensando al cammino recente di Jesi: sette sconfitte consecutive e ultimo posto in classifica, al netto di chi ha già abbandonato il campionato. Non certo una squadra con motivazioni maggiori, ma tanto è bastato per tornare a casa senza punti.
I granata iniziano col freno a mano tirato. Williams e Marsili mettono i primi quattro punti e, dopo il primo canestro trapanese con Bray, arriva la fuga iesina. Parziale 14-0 per i padroni di casa, che praticamente mettono in ghiaccio la partita scappando fino al +21. Ferrero dall’arco prova a far partire la reazione di Trapani, ma il massimo sforzo della squadra di coach Lardo porta ad un -16. Jesi si fa nuovamente sotto e con Rocca va nuovamente a venti lunghezze di vantaggio alla fine della prima frazione. Nel secondo quarto il naufragio continua: Borsato ed Elliot fanno +25, Bray risponde dall’arco, dopodiché l’imbarcata è totale. Jesi arriva sul +29 e, come prevedibile, allenta la tensione. Trapani trova in Legion e Baldassarre i bombardieri che la guidano fino al -18. Marsili fa 1/2 dalla lunetta nei secondi che portano alla seconda sirena, e Jesi torna negli spogliatoi con un più che rassicurante 53-34.
Marsili mette nuovamente venti lunghezze al rientro sul parquet, per poi allungare sul +23. Trapani continua a subire colpi e il massimo della rimonta tentata dai granata porta solo ad un -15. Nonostante ciò, Jesi non riesce ad andare nuovamente sopra la doppia decina di vantaggio. Picarelli fa riassaporare quota venti a Jesi sul quarto parziale, però l’ultimo quarto sarà quello della risalita trapanese. Le parole di coach Lardo scuotono indubbiamente i granata, che partono con un parziale 7-0 e, dopo la schiacciata di Williams, un altro parziale 6-0. Nel giro di quattro minuti Trapani si ritrova sotto di soli dieci punti e riapre clamorosamente la partita, prima di rivedere Jesi col piede sull’acceleratore. Rocca e Marsili allungano sul +15 e lì Trapani crolla definitivamente. I marchigiani ritornano sul +21 a meno di un minuto dal termine. Per Trapani, che ormai ha perso ogni motivazione, non c’è più nulla da fare.
FILENI BPA JESI-LIGHTHOUSE TRAPANI (32-12, 53-34, 70-51)
JESI: Borsato 21, Marsili 13, Williams 11, Rocca 17, Elliot 13, Benvenuti 2, Procacci 3, Lucarelli, Schiavoni, Picarelli 10, Ciampaglia. Allenatore: Lasi.
TRAPANI: Renzi 10, Baldassarre 14, Bray 12, Ferrero 6, Legion 12, Meini 4, De Vincenzo, Bossi 11, Urbani 5, Felice ne. Allenatore: Lardo.
