TRAPANI – L’esultanza di chi ha avuto l’acqua alla gola e adesso si gioca il tutto per tutto. Trapani non fallisce in casa e pareggia la serie con Brescia, ribaltando lo 0-2 con cui si è arrivati in Sicilia fino al 2-2 con cui si saluta il PalaConad. Un saluto col brivido di chi ha visto un vantaggio di diciassette punti nel quarto conclusivo e si è ritrovato a vincere solamente all’overtime, anche qui con un turbinio di emozioni senza pari. Partita vinta e persa più volte dai granata, che alla fine possono guardare il tabellone e leggere un 97-95 a loro favori. Un sospiro di sollievo lungo un viaggio, quello che da Trapani riporterà la truppa di coach Ducarello a Brescia, dove ci si giocherà l’accesso ai quarti di finale. Una batosta per Brescia, che forse sperava di poter chiudere la serie in trasferta dopo il 2-0 casalingo, ma l’equilibrio delle due gare disputate al Pala San Filippo era ben più che un semplice segnale. Di sicuro, con un Renzi così è tutta un’altra storia per Trapani: venticinque punti, cinque dei quali fondamentali nell’overtime, per guidare i granata verso il 2-2. Impatto devastante anche quello di Chessa, diciannove punti dalla panchina, mentre dall’altro lato Moss (diciotto punti, nove rimbalzi) si riprende solo parzialmente da una gara 3 in ombra.
Trapani, dopo il botta e risposta tra Hollis e Renzi, apre un parziale 6-0. Okoye in lunetta fallisce la chance per allungare la striscia sul 7-0 e Brescia ne approfitta per rientrare. Si svegliano Moss e Cittadini, per il -1 ospite, dall’altro lato è invece il turno di Renzi e Mays per il 13-8. Alla tripla dell’americano di Trapani risponde Bushati, che propone il bis dopo una schiacciata di Okoye. Nuovo -1 per la Leonessa, che resta a contatto fino alle battute finali del quarto. Negli ultimi due possessi si scatena Alibegovic con due triple consecutive: la prima vale il pareggio, la seconda il 19-22. A cavallo tra i primi due quarti, Brescia confeziona un parziale 11-0 che vale il +6 su Trapani, brava a reagire subito con Tommasini e Filloy dall’arco nonostante l’eccessiva tendenza a cercare la conclusione dalla distanza. Per trovare continuità serve uno specialista come Chessa, che si sblocca e mette tre triple di fila. Nel mezzo, un segno di vita di Brescia con Cittadini in post, ma il risultato è 34-27. Bushati non vuole essere da meno e riporta i lombardi sul -4, distacco che resiste finché Chessa non ritrova la via dall’arco per il nuovo +7 granata. I problemi per Trapani arrivano a cronometro fermo (4/9 nella prima metà di gara) e sotto canestro, dove Cittadini e Moss riportano gli ospiti ad uno solo possesso di distacco. Renzi e l’imprecisione in lunetta di Cittadini portano la contesa all’intervallo sul 45-41.
Mays e Renzi mettono i primi nove punti della ripresa, mentre per Brescia segna solo Moss da sotto. Trapani va così sul +11, ma gli ospiti rispondono subito con una tripla di Alibegovic. Il +8 resiste fino alla sirena, con Trapani che va sul +10 grazie ad una schiacciata allo scadere di Okoye. La squadra di Ducarello vola sul +17 nell’ultimo parziale con le triple di Chessa e Filloy, ma il match non è in ghiaccio. Alibegovic riapre i conti dall’arco, poi a gioco fermo arriva il 7-0 ospite. Sul 75-68, Trapani va sul sicuro. Palla a Renzi in post e digiuno interrotto, palla a Mays in uno contro uno e nuovo +11, ma da lì in poi nessun altro canestro dal campo. Cittadini domina in post, Passera e Bushati riagganciano i granata e Moss prende con esperienza un gioco da tre punti, completandolo per l’83-83. Cala il gelo, Renzi e ancora Moss chiudono il tempo regolamentare sull’85-85 e all’overtime l’inerzia è tutta per Brescia. Moss sembra rivitalizzato, Bushati trova il primo vantaggio dallo 0-2 di inizio match, ma questa partita non può finire così. Okoye pareggia, Renzi sorpassa in lunetta e ancora Renzi appoggia per il 94-90. Sospiro di sollievo? Macché. Trapani mantiene il +4, poi Renzi commette un’ingenuità sul tentativo miracoloso di Passera. Il tiro va a segno, l’arbitro dà fallo e il play di Brescia mette anche il libero. Meno uno, fallo su Renzi che fa 1/2 in lunetta e ultimo possesso ospite: pallone gestito malissimo. Moss cerca un altro miracolo, stavolta senza fortuna. Alla sirena è 97-95. Trapani impatta la serie e giovedì si gioca i quarti al Pala San Filippo.
LIGHTHOUSE CONAD TRAPANI-CENTRALE DEL LATTE BRESCIA 97-95 (19-22, 45-41, 67-58, 85-85)
TRAPANI – Mays 17, Renzi 25, Okoye 18, Ganeto 5, Viglianisi 4, Tommasini 3, Gloria, Chessa 19, Molteni ne, Filloy 6. Allenatore: Ducarello.
BRESCIA – Passera 8, Cittadini 20, Alibegovic 14, Moss 18, Hollis 8, Fernandez 2, Bruttini 3, Speronello ne, Totè ne, Bushati 22. Allenatore: Diana.