PALERMO – Andrea Renzi, MVP della prima giornata di A2, e la sua Trapani sono pronti ad aprire il programma della seconda giornata del girone ovest. I granata, reduci dal trionfo all’esordio stagionale contro Omegna, vanno al Palaoltrepo di Tortona per cercare di mantenersi ancora nel gruppo di testa. Una sfida utile anche per scacciare i fantasmi del passato, di quelle trasferte che hanno frenato l’allora squadra di coach Lardo. Stati d’animo diversi invece per Agrigento e Barcellona, che ritrovano le mura amiche: la Fortitudo “inaugurerà” il nuovo Palamoncada, adibito ad ospitare circa mille tifosi in più rispetto alla passata stagione. Un calore che a Barcellona non è mancato in questi anni e non mancherà nemmeno in questa stagione del reset, dove al Palalberti bisognerà cercare di incamerare quanti più punti possibili.
Trapani è partita forte, ma la sua vittoria contro Omegna non deve illudere. Il campionato è appena iniziato e, come ricorda coach Ducarello, il campo di Tortona non è certo dei più facili: “Ogni partita ha la propria storia, quindi abbiamo azzerato quanto è successo con Omegna e ci siamo preoccupati di continuare a lavorare intensamente. Tortona potrà essere la sorpresa del campionato, perché ha due statunitensi di altissimo livello e un nucleo di italiani estremamente affidabile. Sono una squadra solida, che ha disputato un eccellente precampionato. Inoltre, hanno iniziato con il piede giusto battendo Roma fuori casa domenica scorsa e appaiono già in ottima forma. Dovremo essere bravi a fare la nostra partita, rallentando il ritmo quando servirà e correndo nei casi in cui le circostanze lo permetteranno”. Dall’infermeria, però, arriva una buona notizia: “Mays si è gradualmente reinserito, allenandosi insieme al gruppo per due giorni. Tuttavia, non ci aspettiamo che il nostro gioco con il suo innesto cambi più di tanto”.
Alla caccia della seconda vittoria consecutiva anche la Fortitudo Agrigento. Gli uomini di coach Ciani sono reduci dalla vittoria in trasferta contro Biella e adesso sono attesi alla prima sfida ufficiale tra le mura amiche del Palamoncada. Dalla finale persa contro Torino alla sfida contro Agropoli, neopromossa dalle mille risorse con due punti di forza in particolare: “Agropoli senza dubbio ha un pacchetto d’italiani molto buono – afferma Ciani – con giovani molto promettenti, e stranieri di grandissima levatura. Nelle prime partite sono stati proprio questi ultimi ad avere più punti nelle mani, ma vista la solidità del gruppo italiano sono assolutamente un’aggiunta importante e non sono affatto avulsi dal gioco di squadra”. Dal canto suo, il tecnico fortitudino punta sulla maturità del proprio gruppo: “Loro hanno vinto all’esordio contro Barcellona, che era già uno scontro importante, li guardiamo con grande attenzione perché esprimono un basket di assoluto livello. Dal canto nostro, dovremo dimostrare di avere la maturità necessaria per imporre il nostro gioco e non concedere spiragli agli avversari. Da questo punto di vista sarà un test significativo”.
Proprio Barcellona, che contro Agropoli ha perso all’esordio, vuole subito rimediare alla beffa di sette giorni fa. La squadra allenata da Maurizio Bartocci ospita una Casalpusterlengo sulla carta rimaneggiata, ma contro la quale è obbligatorio non abbassare la guardia: “Affrontiamo una squadra molto importante con ottimi giocatori – ha affermato il tecnico – Denunciano infortuni a raffica a cui crederò soltanto domenica alle 18. Fino alle 18 meno un minuto non ci crederò. Noi ci stiamo preparando come se dovessimo affrontare una squadra al completo. Hanno giocatori molto importanti sotto canestro e, sul perimetro, un americano che viene da una partita in cui ha sbagliato tutto e arriverà da noi con l’idea di rifarsi di tutti gli errori di domenica scorsa. Dal canto nostro, è la prima partita in casa e stiamo lavorando molto dal punto di vista dell’atteggiamento e della mentalità”.