TRAPANI– Vittoria sofferta ma quanto mai importante per il Trapani. I granata ottengono tre punti fondamentali per la loro meta. Il primo tempo è stato tutto del Trapani. L’undici messo in campo da Boscaglia ha sbagliato davvero poco. Rispetto alla trasferta di Terni Boscaglia mette in campo Martinelli al posto di Terlizzi. Conferma invece Daì sulla fascia destra ed Abate a fare fare da boa d’attacco. Il Crotone si presenta con una squadra accorta. I granata, a tratti, sono dilaganti. Mai leziosi e con giocate di qualità. Gli ospiti agevolano i granata con uno svarione difensivo. Il portiere Gomis sbaglia un rinvio e per Abate è un gioco da ragazzi mettere la palla in rete con un colpo di testa al 7′ del primo tempo.
Il Crotone accusa il colpo ed il Trapani continua a macinare gioco. Mancosu si avvicina al gol in due occasioni con altrettanti azioni personali, una dalla destra e l’altra da sinistra. Quando il bomber granata parte in progressione non c’è difensore, al momento, che riesce a fermarlo. Nella seconda occasione Gomis riesce a salvare la sua porta con la punta delle dita. Il primo tempo si chiude con un crescendo granata che presidia le fasce e non consente al Crotone di organizzare il suo gioco. Nel secondo tempo cambia però la partita. Il Trapani abbassa un po’ troppo il suo baricentro ed il Crotone prende campo. Non è mai pericoloso, ma colleziona una serie interminabile di calci d’angolo. La squadra di Drago riesce a conquistare le fasce e salgono in cattedra Mazzotta e Bidaoui’ che sulla fascia sinistra mettono a dura prova Daì e Garufo.
Mister Boscaglia prende le contromisure e mette dentro Pirrone per Abate. All’inizio del secondo tempo è entrato invece Terlizzi al posto di Martinelli. Il Crotone riesce a costruire due azioni di gioco pericolosissime con la palla che attraversa tutta l’area di rigore di Nordi senza che nessun attaccante ospite sia però nelle condizioni di metterla in rete. Il pubblico sente il momento di difficoltà ed incita la squadra granata per tutta la seconda fase di gioco. Ancora una volta Mancosu sfugge alla difesa del Crotone ma il suo tiro non è dei migliori. Boscaglia si gioca anche la carta Iunco per tenere palla ed è quello che fa l’attaccante granata conquistando qualche punizione di mestiere per rompere il ritmo degli avversari. L’arbitro Pasqua concede 5′ minuti di recupero ed il Crotone tenta il tutto e per tutto. Ad un minuto dalla fine del recupero Pasqua concede una punizione sulla fascia sinistra che sembrava una punizione per i granata. Il tiro finisce su un difensore granata ed il Crotone invoca il calcio di rigore per un fallo di mano. Pasqua decide di chiuderla lì con un accenno di rissa che si stava scatenando in campo per le proteste dei giocatori e della panchina del Crotone. Ma la tensione è durata pochissimo. Poi soltanto saluti ed abbracci tra le due squadre. Il Trapani sale in classifica e va a 29 piazzandosi nelle zone alte della classifica. Domenica i granata vanno a Brescia per l’ultima del girone d’andata. Il Crotone deve rivedere invece qualcosa dopo il pareggio con la Juve Stabia e la sconfitta al Provinciale.