La frattura è evidente. Il centrodestra continua ad essere spaccato a Trapani, ma il livello dello scontro si alza. Potrebbero esserci ripercussioni anche in altre città siciliane in vista delle amministrative.
A ricostruire la vicenda è il Giornale di Sicilia, partendo dalle parole di Giampiero Cannella, uomo di Fratelli d’Italia e assessore comunale a Palermo: “Il presidente Schifani dovrebbe porsi il problema di un assessore che dice di non riuscire a essere sul proprio territorio la cerniera con l’azione di governo”. uan richiesta di dimissioni o quasi.
Una dichiarazione di guerra verso l’assessore regionale Mimmo Turano, “accusato” di avere garantito l’appoggio della Lega a Trapani al candidato di centrosinistra invece che sull’uomo scelto da Giorgia Meloni, Maurizio Miceli.
La segreteria della Lega, sempre secondo il Gds, avrebbe accusato l’alleato di slealtà. Turano ha appoggiato il sindaco uscente di centrosinistra Giacomo Tranchida. Passato alla vigilia delle ultime elezioni regionali dall’Udc al partito di Salvini, Turano ha schierato alcuni i suoi fedelissimi nella lista civica “Trapani tua” che corre con Tranchida.
Il caso era sembrato chiudersi lo scorso 13 aprile. Il Centrodestra regionale e provinciale si era presentato al completo a Trapani per la presentazione ufficiale del candidato Miceli. C’era anche Mimmo Turano.
