TRAPANI – Tegola in casa Trapani. Nel pomeriggio si è fermato Matteo Mancosu, a causa di una contrattura al bicipite femorale destro, che segue al dolore alla coscia accusato durante la seduta di allenamento di martedì scorso. In forse la sua presenza per la gara di sabato prossimo contro lo Spezia. Un problema di non poco conto per i granata, reduci dalla terza sconfitta esterna consecutiva, con il 2-1 subito sul campo del rinato Bari che ha fatto seguito alla rimonta da tre punti che il Bologna ha inflitto ai granata e al poker che il Frosinone a rifilato agli uomini guidati da Roberto Boscaglia. E per appianare il primo momento appannato della stagione trapanese, viene in soccorso l’andamento da urlo che il Trapani sta tenendo in queste prime gare al “Provinciale”.
Sul proprio campo, quella granata è una delle cinque formazioni dell’intera cadetteria a non aver ancora perso una partita (le altre sono la capolista Carpi, il Frosinone la Pro Vercelli e il Varese), e il prossimo match interno contro lo Spezia, in programma nel canonico orario delle 15 di sabato, potrebbe correre in soccorso di Mancosu e compagni per riprendere la caccia alle posizioni che valgono un posto ai playoff, anche se la formazione ligure si trova momentaneamente al terzo posto solitario in classifica, alle spalle del tandem composto dagli emiliani di Castori e dai ciociari di Stellone.
Una vittoria potrebbe valere l’aggancio proprio ai bianconeri guidati da Bjelica, e per questo motivo mister Boscaglia sembra intenzionato a schierare una formazione a trazione decisamente anteriore, per mettere alle corde una delle squadre più in forma del momento e che a sua volta cerca i tre punti che darebbero una spinta maggiore alle proprie speranze di promozione. Davanti all’inamovibile Gomis, uno dei migliori in campo anche nella sfida del “San Nicola”, non dovrebbe esserci nulla di nuovo per quanto concerne il reparto avanzato, con Lo Bue e Rizzato sulle corsie laterali e il tandem di centrali composto da capitan Pagliarulo e da Terlizzi.
In mezzo al campo ci sono tante opzioni per Boscaglia, il quale ritroverà Ciaramitaro dopo la giornata di squalifica e lo piazzerà davanti alla difesa, con un ballottaggio previsto tra un Feola decisamente in palla e un Falco che ha fatto grandi cose nello scampolo di gara che il tecnico gli ha concesso a Bari, forse spinto dai trascorsi leccesi che lo hanno ulteriormente motivato. Sulle corsie laterali non dovrebbe esserci alcun dubbio sull’utilizzo di Basso a destra e del vivacissimo Nadarevic a sinistra, mentre a questo punto si apre un rebus attacco, con il solo Abate certo del posto da titolare.
Nel frattempo, il giovane centravanti Nicola Citro ha risposto alle domande rivolte dai tifosi granata su Twitter: “Mi aspetto che la squadra faccia bene in casa così come accade in trasferta, dove abbiamo perso troppi punti quest’anno. Noi giochiamo un calcio offensivo, spesso fuori casa facciamo pochi errori, ma veniamo puniti troppo spesso. Questa per me è un’esperienza fondamentale, ho sempre creduto di poter giocare in questa categoria e mi sto trovando bene. Il mio ruolo preferito? Giocando con due attaccanti non c’è una prima e una seconda punta, tutto dipende anche dai movimenti che facciamo e dalle difese avversarie”.
“Ammiro molto i giocatori più esperti come Terlizzi, Ciaramitaro e Mancosu – prosegue Citro -. Prendo spunto da loro perchè conosco le loro carriere e c’è solo da ammirarli. Non mi aspettavo di arrivare già in B dalla serie D, non è facile arrivarci ma sarà più complicato restarci per più anni. Spero di restare a Trapani per un po’ di tempo, poi in futuro vedremo cosa accadrà, ma spero di rimanere in categorie così importanti. A nessun giocatore piace giocare poco, ma si tratta di scelte del mister, la cosa più importante è dare un contributo positivo quando si viene chiamati in causa, e allenarsi sempre al meglio”.
Il match contro lo Spezia verrà diretto dal signor Di Paolo della sezione arbitrale di Avezzano, con Peretti e Zappatore a fare da guardalinee. La gente di Trapani attende impaziente l’arrivo di sabato pomeriggio per poter spingere come di consueto i propri beniamini verso un’altra vittoria, per proseguire nel sogno chiamato playoff e per vivere altre giornate da protagonista.
