BOLOGNA – Trapani torna nell’olimpo del basket dopo 33 anni. Gli Shark battono Bologna al PalaDozza in una partita storica e chiudono la serie per la promozione sul 3-1. Il tabellone finale recita 58-64.
Primo quarto, Trapani tiene
Avvio di gara decisamente migliore per Trapani rispetto a gara 3. Non c’è Gentile ma si rivede Rodriguez. Alibegovic fa l’Alibegovic e I ragazzi di coach Diana riescono a tenere botta all’urto iniziale: alla fine dei primi dieci minuti di gioco il tabellone dice 16-13.
Secondo quarto, Alibegovic in cattedra
Gli Shark agguantano Bologna nel secondo quarto. Ottima la circolazione di palla per Trapani e Amar Alibegovic confeziona 16 punti, portando i suoi al primo vantaggio (25-26) a due minuti dall’intervallo lungo. Bologna si inceppa e Notae e compagni ne approfittano chiudendo il quarto avanti di due lunghezze: un 28-30 che spaventa il PalaDozza.
Terzo quarto, vince la tensione
Percentuali basse anche nella terza frazione. La tensione sporca le conclusioni di Bologna e Trapani. Taflaj tiene a galla la Fortitudo che resta nella scia di Trapani: 35-39 a cinque minuti dal finale di quarto. Il 40 pari lo firma Conti con una tripla che fa esplodere il PalaDozza, ma dall’altra parte il gancione di Alibegovic riporta Trapani avanti. Si scorre punto a punto fino al 40-44 finale.
La battaglia dell’ultimo quarto
In apertura di ultimo quarto una tripla di Marini segna il massimo vantaggio per Trapani: 40-47. Si va avanti con pochissimi canestri da una parte e dall’altra, fino al lampo di Alibegovic: il figlio d’arte segna il suo 25esimo punto con una bomba che riporta Trapani sul +6 (48-54) a poco più di quattro minuti dalla sirena finale. Freeman e Fantinelli, però, tengono a galla Bologna con un mini-break di 4-0.
A un minuto e 38 è 57 pari e Diana chiama time-out. Marini mette dentro due tiri liberi che fanno respirare Trapani. A questo punto Matteo Imbrò trova la tripla da distanza siderale. Gli ultimi minuti sono uno stillicidio di falli nel tentativo disperato di Bologna di recuperare il match, ma la festa è trapanese.
