TRAPANI – Il Tar ha rigettato il ricorso presentato dal candidato sindaco di Trapani del centrodestra, Maurizio Miceli, che aveva chiesto il riconteggio dei voti validi in 29 delle 67 sezioni del Comune di Trapani, sostenendo che ci fossero stati delle irregolarità che avrebbero falsato il risultato delle elezioni amministrative. Le elezioni erano state vinte dal sindaco in carica Giacomo Tranchida. Il Tar ha dichiarato inammissibile anche l’altro ricorso presentato dal candidato Giovanna Romano, prima dei non eletti nella lista “Amo Trapani“. Tranchida e i consiglieri erano assistiti dagli avvocati Leonardo Giglio e Gigi Rubino.
Dichiarata inammissibile, invece, la richiesta di Giovanna Romano
Partecipa al dibattito: commenta questo articolo