Trizzino (M5S) dona somme dell’indennità parlamentare al Presidio “Nati per leggere” dello Sperone
PALERMO – Somme provenienti dalle indennità parlamentari del deputato uscente del Movimento 5 Stelle Giampiero Trizzino, in tre tranche uguali, per la promozione di progetti di utilità sociale destinati alle circoscrizioni. Uno dei progetti promuove a Palermo la creazione di un presidio “Nati per Leggere” nel quartiere Sperone, seconda circoscrizione. La presentazione, giovedì 10 novembre alle 16 presso la parrocchia di Ss. Maria delle Grazie, in corso dei Mille 1278: circa 3.500 euro sono stati messi a disposizione per il Dono del libro, acquisto di volumi e pubblicazioni per i bimbi e le bimbe in età pediatrica, da 0 a 6 anni, e dunque per la fruizione gratuita, aperta alle famiglie dei bambini, recandosi direttamente nei locali della parrocchia oppure contattando l’indirizzo e-mail staffnplpa@gmail.com. Ma non solo: i fondi serviranno pure per gli arredi e per la formazione dei pediatri che aderiscono all’iniziativa.
Illustreranno il progetto il consigliere di circoscrizione Pasquale Tusa, Monica Li Vigni del Centro per la salute del bambino e responsabile del presidio Nati per Leggere, il parroco don Ugo Di Marzo che ha fornito i locali, rappresentanti e studenti delle scuole del quartiere, oltre a bimbi e famiglie.
Indispensabile, si legge nel progetto, il ruolo dei pediatri, che intraprenderanno percorsi di formazione integrati con l’incentivazione alla “lettura a bassa voce”, dimostratasi fondamentale anche in età prescolare: “I presidi nascono su iniziativa di volontari NpL nei rioni e nei municipi delle grandi città e nei piccoli centri in cui i servizi per l’infanzia non sono presenti o non sono sufficienti. Il Dono del libro è un’opportunità in più che i pediatri di libera scelta, opportunamente formati, possono offrire alle famiglie. Consiste nel donare un libro a ogni nuovo nato durante i bilanci di salute del bambino in maniera tale che anche la visita dal pediatra, possa diventare un’occasione per una significativa azione e un incentivo per diffondere l’abitudine alla lettura in famiglia. Il pediatra potrà anche invitare le famiglie a recarsi presso il Presidio NpL di zona, creando un circolo virtuoso che contribuisca al rafforzamento della rete territoriale intorno alle famiglie. Il pediatra può spiegare ai genitori i benefici della lettura e suggerire loro, già a partire dai primi mesi di vita del bambino, di introdurre i libri e l’ascolto di rime, filastrocche e musica tra le attività da condividere con il bambino, facendo anche dono di libri”.