PALERMO – Per celebrare i 120 anni di uno dei Circoli più antichi d’Italia verrà rievocata la rotta delle navi commerciali dei Florio, la flotta di una delle più importanti famiglie del capoluogo siciliano. A tal proposito, è stato presentato al Club Canottieri Roggero di Lauria il Trofeo “La rotta dei Florio”. La regata d’altura, che si svolgerà dal 13 al 15 maggio, è riservata alle imbarcazioni Orc Crociera/Regata e Gran Crociera.
Si articolerà su due tappe, tra Palermo, Trapani e le isole Egadi, ripercorrendo proprio la rotta storica delle imbarcazioni commerciali della flotta dei Florio, i più grandi armatori siciliani del XIX secolo. Il Trofeo “La rotta dei Florio” si inserisce nell’ambito delle celebrazioni per ricordare i 120 anni dalla fondazione del Club. Un Club nato nel 1902 al Porto di Palermo. Un momento di rievocazione che lega in modo indissolubile la storia e lo sport, la cultura e la vita sociale del Circolo.
Il presidente del Club Canottieri Roggero di Lauria Andrea Vitale e il vice presidente Manfredi Agnello, accompagnati dal decano della vela del Club, Gabriele Guccione, hanno illustrato ai presidenti Beppe Tisci (LNI sez. di Palermo), Italo Tripi (C.V. Siciliano), Eduardo Traina (Soc. Canottieri Palermo), l’organizzazione della Regata d’altura. Presente all’incontro anche il presidente della Lega Navale italiana sez. di Trapani, Nicola Di Vita, accompagnato dal consigliere allo sport Pietro Incarbona.
Le regole, i percorsi e l’organizzazione generale della manifestazione sono stati illustrati da Ermanno Basile, stazzatore e ufficiale di regata, Bruno Ampola, segretario sportivo del Club Lauria e Armando Udine, direttore tecnico del settore vela del Club.