"Troppi dipendenti poco qualificati" | La 'bacchettata' alla Regione - Live Sicilia

“Troppi dipendenti poco qualificati” | La ‘bacchettata’ alla Regione

Commenti

    Domanda retorica : ma chi paga questo esercito di inefficienti ? Chiaramente
    noi siciliani .Guardando la tabella , i cittadini lombardi spendono 10 volte meno
    di noi . A questo punto visto che la regione più virtuosa é la Lombardia , che oltre
    a gravare meno sulle tasche dei cittadini é anche meglio amministrata , proponiamo
    che , i cittadini siciliani paghino la stessa cifra , per questa pletora di impiegati ,
    non chiamiamoli lavoratori perché moltissimi non sanno proprio cosa sia il lavoro,
    e se li dividano come vogliono . Noi risparmieremo il 70% dei soldi che doniamo, e se gli
    impiegati avranno decurtato lo stipendio , saranno sempre ben pagati per quello
    che fanno , o meglio per quello che non fanno.
    Avviamo una campagna di sensibilizzazione , e vediamo quale partito sponsorizza
    questa idea ……….

    Cominciamo a licenziare come si fa nell aziende private!!!

    AVETE SCOPERTO L’ACQUA CALDA.NELLE AZIENDE E’ PREVISTO IL LICENZIAMENTO PER SCARSA PRODUTTIVITA’. A questi prima fate un corso pe dirgli cosa è la produttività. Non so se è il caso di fargliene unìaltro a chi fa il corso considerato come vanno le cose nella Regione Sicilia

    E allora se non sono qualificati come sono stati assunti????????

    La p.a. deve curare l’aggiornamento professionale del proprio dipendente con percorsi volti ad assicurare la crescita e lo sviluppo professionale.
    A chi consegue titoli di studio e professionali per l’esercizio di funzioni superiori si deve dare la possibilità di partecipare a selezioni pubbliche con riserve di posti per gli avanzamenti di carriera.
    Le p.a. curano la formazione e l’aggiornamento?
    Assicurano la progressione di carriera a chi lo merita?
    Sono gestite per assicurare servizi di qualità al cittadino?
    In definitiva le P.A. operano nell’interesse pubblico?

    Salvini docet……..cosa brutta l’ignoranza!

    La regione siciliana è piena zeppa di personale ex lsu, sas, asu….. e si può continuare all’infinito. Ecco scorperto l’enigma. Di dipendenti assunti nella qualifica e che hanno fatto regolare concorso ne sono rimasti pochi e tra qualche anno niente!

    In buona sostanza secondo la scienza infusa della Corte dei Conti si assiste ad una diminuzione della spesa corrente dovuta al pagamento degli stipendi ma, ma…..ad un aumento della spesa per le pensioni. Che fa li uccidiamo?

    In lombardia oltre ai regionali ben 53.000 statali svolgono le competenze relative al genio civile,alla forestale,ai beni culturali,alle copetenze sul lavoro,all’agricoltura,all’industria,all’energia,all’acqua e ai rifiuti etcc etcc,per la corte dei conti il confronto si fa solo con i regionali.In sicilia considerato che tutte le competenze sono della regione ,in confronto alla lombardia,dovremmo avere 60.000 regionali.Come mai anche la corte dei conti non tiene conto degli statali che svolgono il lavoro che in sicilia viene fatto dai regionali?

    questo è perchè quelli assunti sino al 1985 sono garantiti dal bilancio regionale quelli assunti dopo il 1984 i soldi non sono stati versati all’inps ma incamerati per un po’ di anni come entrate, poi hanno ricostituito la cassa pensioni, pero’ ogni tanto ci mettono mano o per pagare questo o per pagare quello, ebbene si la soluzione che lei opta come domanda mi sembra la piu’ facile per la regione siciliana

    hanno fatto centinaia di corsi mi creda di una INUTILITA’ ASSOLUTA entravi deficente e uscivi peggio. niente nessuna cosa utile troppa filosofia nessuna pratica.

    Alla Corte dei Conti forse nessuno ha spiegato le competenze che ha caricate Regione Siciliana essendo a statuto specilale, e mi meraviglia come mai la stessa Corte dei Conti non sappia che ha differenza delle altre Regioni del Nord, la Regione Siciliana ha competente per Genio Civile, Motorizzazione, Forestale, Musei Regionali, Protezione Civile, tutti servizi che nelle altre Regioni li svolgono lo Stato Italiano, quindi a conti fatti il personale rispetto a quello Lombardo o Veneto è al di sotto del 40%. Cosa ben altra è parlare delle assunzioni senza concorsi e a chiamata diretta o attraverso leggi ballerine, è qui la Corte dei Conti ha ragione, ma poi ci penso è dico, ma la Corte dei Conti dove è stata in questi ultimi 20 anni, quando controllava il bilancio, non lo vedeva che il capitolo del personale aumentava attraverso nuove assunzioni sempre di più. Ora, o ci sono giudici contabili scarsi oppure dovremmo chiederci se fra gli assunti c’è qualche assunzione parentale e si chiudono anche non uno ma anche due occhi o se è il caso fargli fare qualche corso di contabilità e bilanci anche ai giudici della Corte dei Conti. Auguro una buona serata al Direttore e a tutto lo Staff di Live Sicilia

    Hanno scoperto l’America nel bicchiere

    sono sempre i soliti numeri che dicono anche nei talk show italiani come GILETTI, perchè i dipendenti regionali della Lombardia sono tutti a Milano, come dire che in sicilia sarebbero Tutti a Palermo fra Ars e Dipartimenti vari e neanche tutti, perchè il resto è gestito a livello centrale, Forestale è passata ai carabinieri, vi accorgete che ancora noi abbiamo un dipartimento e guardie forestali? perchè appunto sono Guardie forestali regione sicilia, Beni culturali, motorizzazione, sono gestiti a livello centrale, musei sono gestiti a livello centrale, demanio marittimo pure, genio civile infrastrutture pure, uffici e ispettorato del lavoro anche, Togliamo tutte queste competenze che nella Lombardia sono dello Stato e guarda come si appaiano i conti, addirittura avremmo pure molti impiegati in meno, addirittura i famosi operai forestali che lavorano nei boschi, e dunque sono sempre un carico per la Regione, in lombardia questi lavori si danno in appalto ecco perchè non figurano come mano d’opera ma come appalti. se voi ascoltate tutto quello che dicono senza verificare piu’ fonti, si cade presto nell’inganno, purtroppo per la specificità dell’autonomia della regione siciliana, queste competenze sono sue, quello che non ci hanno dato competenze è dove ci sono i soldi quelli arrivano a roma, le rogne alla sicilia, semplice.

    Gli impiegati regionali non hanno come trattamento pensionistico l’INPS, tutti quelli assunti sino al 1985 sono garantiti dal bilancio regionale, tutti quelli dopo non essendoci un fondo pensionistico quelle quote venivano trattate come entrate, poi hanno ricostituito il fondo Pensioni, ma i politici hanno avuto il brutto vizio che vedendo il malloppo lo hanno varie volte utilizzato per questo e quello, quindi la sua domanda merita accoglimento da parte della regione è una possibilità da valutare, a loro conviene lasciarti in servizio piuttosto che pensionarti. mentre per diciamo le partecipate della Regione cioè Consorzi di Bonifica, Esa e vari i versamenti sono tutti all’Inps i regionali no hanno avuto la fortuna di avere il contratto regionale e dunque come vedete questo contratto d’oro si è trasformato o si trasformerà in banale piombo sempre se piombo resterà o sarà di un metallo ancor meno valore.

    perchè invece non chiede quanti disparati corsi svolti con le università i dipendenti hanno effettuato e quanti corsi di formazione e istruzione per svolgere le pratiche e i servizi delle nuove procedure per l’ufficio hanno effettuato, se li faccia dare, e dopo come dice uno dei proverbi siciliani – u pisci feti sempri da testa- comunque La lombardia non gestisce tutti i dipartimenti e le materie come la regione siciliana, quindi si informi meglio, il 90% sono svolti dallo stato, qui dalla regione quindi come dice lei non dovremmo decurtare, ma dovremmo ripassare i compiti allo Stato e dunque beni culturali, genio civile, motorizzazione ufficio lavoro e ispettorato lavoro etc etc, alla regione resta solo ARS e presidenza, fai i conti e vedi quanto è virtuosa la sicilia con quei soli impiegati ed hai il risultato, ben come numero di essi inferiore a quello della tanta decantata Lombardia.

    la Lombardia ha come strutture provinciali solo un palazzo per capoluogo che si occupa di agricoltura, caccia e pesca, STOP, quindi immaginate lo Sviluppo Rurale quanto personale hanno e in alcune è sotto, sotto, sotto dimensionato, che devono fare Agricoltura Caccia, La pesca magari no, ma gestiscono in totale 20 mila operai di cui molti 151, 101 e 78 giorni quindi non presenti tutto l’anno, ma danno preblemi tutto l’anno demani forestali regionali dove le persone li assantano ogni festività ricorrente e lasciano quello che lasciano, in lombardia invece fanno gli appalti, loro vanno belli puliti vestitini e controllano, mica si sporcano le mani, controllano i lavori, l’andamento lavori, come qualsiasi lavoro dato in appalto, qui invece anche se chiusa la graduatoria è stata data nel tempo che fu alle persone del luogo con il collocamento diciamo imparziale secondo graduatorie di accedere a BA ai lavori quindi piu’ una scelta sia lavorativa che anche sociale, Io direi di non guardare tutto storto quello che fa la regione, magari all’inizio c’è l’intento diciamo buono se poi viene deviato e finisce come sappiamo non è colpa nostra, nè vostra.

    Mi raccomando, distraiamo l’attenzione dal vero problema con inutili polemiche sulla Corte dei Conti… ossia che la Regione Siciliana è piena zeppa di gente che non sa cosa significhi lavorare assunta per indubbi meriti e curricula di tutto rispetto.

    troppi dipendenti e distribuiti male:dove c’è da lavorare veramente non vuole andarci nessuno

    infatti anche se vi sono atti di interpello manco li guardano, anzi se ne stanno a debita distanza sia impiegati come anche dirigenti, tranne qualche pazzo ovviamente perchè solo se si mentalmente disturbati cercano di aderire a questi tipo di atti d iinterpello dove c’è da lavorare.

    Per invalidità o per chiamata diretta.

    L’esempio lampante dei dipendenti della regione sicilia è quello dei beni culturali.Centinaia di dipendenti mal distribuiti,in musei o siti poco visitati,che per giunta fanno straordinari notturni e quindi recuperi e reperibilità,e mesei e siti vedi Catania in questi giorni dove il Direttore deve aprire e accompagnare i turisti.

    Tutta colpa di bill gates che ha inventato il copia/incolla. Ormai la corte dei conti scrive sempre le stesse cose dimenticando – o facendo finta di dimenticare – che là Sicilia in quanto autonoma ha una serie di competenze che nelle altre regioni (vedi Lombardia) sono svolte da impiegati dell stato. Per cui non può farsi un paragone tra la Sicilia e il suo numero di dipendenti con L Lombardi c9n il suo numero di dipendenti. Occorrerebbe partire dalle competenze e poi fare il raffronto. Ma siccome tutto é spettacolo la corte dei conti siciliana non si sottrae al palcoscenico.
    Mandate a studiare questi giudici per favore

    signor info l unica cosa gjiusta che ha detto è dovremmo passare al governo a gestione di tanti dipartimenti,,,,,,,e aggiungo che dovremmo anzi passarli tutti allo stato e abolire x legge l autonomia della regione sicilia,,,,,,,,mezzo con il quale i nostri politici dirigenti hanno dilagato nella politica clientelare a fini elettorali creando un carrozzone di gente inefficiente come giustamente denuncia da decenni la corte dei conti,,,,,,,,x non parlare dei 2 milierdi di debiti che dovremmo noi siciliani ripianare in 30 anni,,,,,,,i fondi europei che stiamo perdendo,,,l incompetenza nella gestione dei rifiuti,,,,,,,,,etc etc etc

    quindi siccome non se ne sono accorti 20 anni fa vorresti dare la colpa alla corte dei conti che abbiamo dipendenti inefficienti,,,,,,debiti x più di 2 miliardi da pagare e fondi europei che l europa vuole riprendersi x mancanza di progetti seri,,,,,,,,x non parlare della gestione fallimentare dei rifiuti e delle acque,,,,,,,etc etc etc etc aboliamo l ars e l ente regione,,,,,,,siete la nostra peggior piaga economico sociale

    le rogne in sicilia ci sono perchè ci sono migliaia di dipendenti e dirigenti inefficienti come lei,,,,,,,,,,si nasconde dietro ad un dito,,,,,,,,tipico siciliano

    sono anni che si sente il problema ma mai dare una soluzione. il problema è chiaro a tutti ma conviene non affrontarlo cioè abbiamo la peggiore classe dirigente pubblica d’italia. assunta, tutti sappiamo come, e oggi la ritroviamo a dirigere uffici importanti, dal contenzioso al calcolo delle pensioni ma purtroppo sono tutti o agronomi o architetti e non sono capaci e non hanno quella preparazione amministrativa adeguata. avvallando che un dirigente di terza fascia, qualifica inventata per permettere a questa pletore di individui di essere pagati da dirigenti senza esserlo, potesse diventare dirigente generale, questa Corte dei Conti non è complice di questo disastro siciliano? la soluzione anche per i dirigenti attuali in servizio e sono tanti facciano i concorsi, ma non li vuole fare nessuno soprattutto i sindacati e non si faranno aspettando i prossimi 10 anni per il pensionamento di tutti.

    Per impinguare il bacino elettorale! Semplice no!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Gli ultimi commenti su LiveSicilia

Beppe è stato l'espressione vivente della pratica della Medicina di Qualità, basata sul rapporto empatico e la conoscenza dei metodi per fare la migliore scelta sul singolo paziente. Ha rappresentato per anni il punto di riferimento e di confronto di molti di noi medici, che di lui abbiamo amato il garbo, la competenza, la riservatezza, l'ironia, l'amore per la sua famiglia, la disponibilità verso tutti. Ti abbiamo voluto e Ti vorremo sempre bene!

Emerge il vero spessore politico e soprattutto morale di Miccichè. Se pensiamo che costui ha avuto un ruolo primario nelle istituzioni quanto emerge appare molto inquietante. Dovrebbe dimettersi immediatamente da deputato Regionale per avere calpestato la dignità del ruolo istituzionale che svolgeva e svolge e dovrebbe essere processato per il suo comportamento immorale privo di un minimo di rispetto per se stesso e per le istituzioni. Mi chiedo come i Siciliani per 30 anni e soprattutto i Palermitani l'abbiano votato. Purtroppo non è l'unico ad essere così a Palermo e come a Roma.

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI