Trovato impiccato, la Procura indaga per omicidio - Live Sicilia

Trovato impiccato, la Procura indaga per omicidio

Due volte la Procura aveva chiesto l'archiviazione, ma la famiglia si è opposta presentando delle memorie difensive
INDAGINI
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SIRACUSA – Notificata l’avviso di conclusione indagini da parte della Procura di Siracusa, per omicidio aggravato dai futili motivi in concorso a Giancarlo De Benedictis, siracusano, ritenuto esponente del clan mafioso Bronx, e a Luigi Cavarra, appartenente al clan Bottaro Attanasio poi diventato collaboratore di giustizia, morto tre anni fa.

Secondo Gaetano Bono, pm che ha diretto le indagini coordinate dal procuratore capo Sabrina Gambino, i due avrebbero ucciso il 16 novembre del 2016 Angelo De Simone, 27 anni, siracusano, trovato impiccato nella sua abitazione.

Per due volte la Procura aveva chiesto l’archiviazione, ma per ben due volte la famiglia, rappresentata dall’avvocato David Buscemi, si è opposta presentando delle memorie difensive frutto di attività di indagine.

Il pm Bono ha disposto alla fine del 2019 la riesumazione del cadavere e l’esame autoptico dal quale sarebbe emerso che De Simone avrebbe subito un’aggressione: trovate lesioni alla nuca, e diverse lacerazioni anche ai genitali. Sarebbe stato appeso ad un gancio per simulare un suicidio. Per il movente, sarebbe emersa un’ipotesi sentimentale: De Simone, prima, e De Benedictis dopo, avrebbero avuto una relazione con la stessa donna.

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