MASCALUCIA. Una grande mattina di sport e solidarietà. Un appuntamento che verrà ricordato per molto tempo perché il significato che porta con sé, va ben oltre qualunque parola intrisa di retorica. Oggi, nel triangolare di calcio “Diamo un calcio alla violenza” disputatosi allo stadio di Mascalucia, le All Stars Sicilia, l’Associazione sportiva magistrati di Catania, il Corpo di Polizia municipale catanese a vincere è stata la speranza. Quella che ha permesso di raccogliere 3 mila euro destinati interamente alla famiglia – che non è mancata all’appuntamento – dell’ispettore di Polizia municipale Luigi Licari vittima della vile aggressione che, a inizio settembre scorso, lo spedì in coma.
Oggi in campo, una rete di presenze, partecipazione e sentimenti di cui l’ispettore di polizia municipale Luigi Licari è stato l’epicentro: col suo messaggio di dignità davanti al muro di un episodio che grida rabbia. E giustizia. Un gesto, quello delle tre formazioni in campo, che ha esaltato le virtù mai dome di tanti catanesi, che costituiscono certamente la stragrande maggioranza.
Alla fine, sul campo hanno vinto, al termine della più classica lotteria dei tiri dagli undici metri, i Magistrati guidati da un coriaceo Ignazio Fonzo.
“Siamo orgogliosi di questa giornata. Settimane di organizzazione per le quali è valsa assolutamente la pena – spiega Luca Napoli, presidente delle All Stars Sicilia -. Volevamo lanciare un messaggio di speranza assieme ai magistrati ed al Corpo di polizia municipale: e volevamo anche dare un po’ di sollievo alla famiglia Licari. Immediatamente dopo un fatto eclatante, finisce che tutto cade nel dimenticatoio: ebbene, noi abbiamo voluto fare la nostra parte. E lo faremo anche per altre cause e con altre iniziative”.
Del resto, anche la solidarietà è una virtù, quando viene assicurata con gesti semplici ma efficaci. E non solo negli anniversari.