PALERMO – Donne, neo patentati, ma soprattutto uomini con un’età compresa tra i 30 e i 45 anni. Sono gli automobilisti sorpresi alla guida in stato di ebbrezza durante l’ultimo fine settimana: nonostante avessero alzato il gomito e bevuto qualche drink di troppo, si erano messi al volante per tornare a casa, ma non avevano previsto i controlli dei carabinieri.
Un’attività sempre più costante quella dei militari, che monitorano soprattutto le zone della movida palermitana. E così c’è chi si ritrova a dover chiamare un taxi per tornare a casa: si tratta di un giovane palermitano a cui i carabinieri, sabato, hanno ritirato la patente. Una volta sottoposto ai controlli e all’alcol test, ha dovuto lasciare l’auto sul posto. Aveva infatti bevuto più del dovuto ed anche gli amici che si trovavano con lui in macchina non sarebbero stati in grado di mettersi alla guida.
L’etilometro a cui decine di automobilisti sono stati sottoposti in via Carlo Alberto dalla Chiesa ha fatto finire nei guai anche una ragazza di 25 anni, per la quale è scattata la denuncia a piede libero. Altre tre le persone denunciate, mentre le patenti sequestrate, in tutto, sono state otto.
Ma non finisce qui, perché i carabinieri hanno sorpreso un giovane alla guida con addosso della droga. Il ragazzo, un ventottenne di Carini, è stato segnalato all’autorità giudiziaria perché trovato in possesso di marijuana.
