Seguirà il rito abbreviato, davanti al gup di Palermo Adriana Piras, Fabio Conti Tozzo, disoccupato con problemi psichici, che lo scorso maggio uccise a colpi di martello una coppia di anziani vicino la stazione centrale di Palermo. Il giudice ha disposto la perizia sulla pericolosità sociale dell’uomo che in un raptus ha colpito Marianna Ruvolo, 67 anni, e il marito Antonino Raccuglia, 70 anni. Raccuglia è deceduto qualche ora dopo l’arrivo in ospedale, a causa delle ferite riportate durante l’aggressione, mentre la moglie è morta dopo un mese di agonia all’ospedale Policlinico a Palermo. Il 12 maggio scorso, Conti Tozzo vicino a uno degli ingressi della stazione ferroviaria, situato alle spalle del capolinea degli autobus urbani, ha sfilato il martello da un gancio appeso alla cintura dei pantaloni e ha ripetutamente colpito le vittime. Poi ha tentato la fuga, ma è stato bloccato da due giovani immigrati nigeriani che sono riusciti a immobilizzarlo fino all’arrivo degli agenti della Polfer, giunti subito dopo, mentre la folla voleva linciare l’aggressore.
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