Uditore, soste vietate e caos |L'appello dei residenti - Live Sicilia

Uditore, soste vietate e caos |L’appello dei residenti

Giuseppe Cocuzza, uno dei residenti

Sosta di autovetture in zone vietate, intralcio alla circolazione, pericolo e disagi nella zona di Villa Turrisi. I residenti puntano il dito contro i fedeli evangelici che si riuniscono in preghiera in una sala della zona e che essendo davvero tanti causano notevoli problemi. Gli assidui frequentatori del tempio, a detta degli abitanti, sembrano non rispettare la quiete pubblica e la tranquillità di un intero quartiere.

villa turrisi
di
3 min di lettura

PALERMO – Occlusione stradale costante, sosta in zone vietate, intralcio alla circolazione, caos a tutte le ore, canti intonati animatamente, parcheggio “barbaro”. E’ questa la situazione in cui versa, da anni, la zona di Villa Turrisi, compresa tra Uditore e Passo di Rigano. A compromettere la viabilità e la serenità di un intero quartiere, da circa dieci anni, sono i cittadini che frequentano il tempio evangelico della zona. I residenti, esasperati dalla situazione, hanno deciso di rivolgersi alle istituzioni e presentare, inoltre, un esposto alla polizia municipale. Nulla però, ad oggi, è stato fatto per ovviare al problema. E intanto ci si chiede come mai l’amministrazione comunale abbia concesso di costruire un tempio così grande senza garantire la presenza di uno spazio adeguato per il parcheggio.

“Tengo a precisare che la nostra non è una guerra di religione, ognuno è libero di professare il proprio culto. Il vero problema è l’inciviltà di queste persone e il fatto che non si preoccupino minimamente di rispettare la quiete pubblica e la vivibilità di un intera zona – ha affermato Ada David, residente del quartiere – La situazione, di giorno in giorno, è sempre più invivibile. C’è un gran baccano a qualsiasi ora del giorno e della notte, iniziano la mattina presto e vanno via quasi all’alba. Siamo costretti a tenere i vetri chiusi e le serrande abbassate anche d’estate a causa della confusione creata durante questi incontri. Non possiamo neppure guardare la televisione in santa pace”.

Ma non finisce qui. L’ingente frequentazione domenicale della zona, attira un gran numero di venditori ambulanti, che contribuiscono a creare ulteriori disagi. A detta dei residenti, anche a tarda notte, la gente si sofferma a parlare per strada ad alta voce. “Non tengono in considerazione che ci sono famiglie, bambini che meritano la giusta considerazione e il giusto rispetto. I venditori ambulanti poi aggiungono ulteriore caos: gridano, passano con i carretti e spesso si posizionano al centro della strada – ha continuato la residente – La domenica mattina questa strada si trasforma in una piazza. Banconi di frutta, verdura e pane riempiono ogni marciapiede e ogni via del quartiere. Addirittura, questa mattina, proprio di fronte casa ho trovato un banchetto con cannoli di produzione propria”.

Dal canto loro, gli assidui frequentatori del tempio evangelico, sembrano non rendersi conto dei disagi creati a chi in quel quartiere vive. “La strada è di tutti”, affermano, e ancora “Non comprendiamo questa lamentela perchè non facciamo nulla di male, ci rechiamo nel nostro luogo di culto per stringerci in preghiera”, ripetono i fedeli evangelici all’unisono.

Gli abitanti di Villa Turrisi chiedono a gran voce una maggiore presenza dei vigili urbani, quanto meno per garantire il rispetto delle norme di viabilità ed evitare che le macchine vengano parcheggiate anche in terza fila o davanti i passi carrabili. Questa mattina, a seguito dei numerosi avvertimenti dei residenti, i vigili si sono recati nella zona rilasciando numerose multe ai malcapitati. Dopo qualche ora, all’arrivo di Livesicilia nel quartiere, il blitz sembra però non aver sortito alcun effetto. E il caos regna “indisturbato”.

A lamentare la situazione di estremo degrado e disagio in cui versano le vie che circondano il quartiere è intervenuto anche Giuseppe Cocuzza, residente della zona: “E’ vero questa mattina sono intervenuti i vigili ma non è servito a nulla. Pochi istanti e la confusione ha riempito nuovamente Villa Turrisi – ha denunciato Cocuzza – Noi residenti dobbiamo andare in via Leonardo da Vinci per trovare un posto macchina. In questa via regna la confusione più totale, non si può andare avanti in questo modo. Come se non bastasse, inoltre, la mattina ritroviamo nelle aiuole contenitori di cibo e bevande, rifiuti organici di vario genere e spessore, cartacce. Insomma siamo esasperati”.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI