PALERMO – Il dado è tratto, le nomine sono ufficiali e le previsioni, anticipate da Livesicilia, sono rispettate. Adesso manca solo la firma dei contratti. E’ completo il quadro del valzer dei dirigenti, con nomine che valgono promozioni e, in alcuni casi, anche declassamenti. Maria Mandalà resta al suo posto come capoarea delle Attività produttive, con Marianna Fiasconaro che non lascerà i servizi per l’Infanzia.
Scambio di poltrone tra Licia Romano, che diventa vice Capo di gabinetto, e Margherita Amato, che è il nuovo capoarea della Pubblica Istruzione. Gabriele Marchese torna in auge diventando capoarea all’Ambiente (con la “grana” del canile), con Daniela Rimedio che guiderà il nuovo ufficio Tari, mentre Sergio Forcieri diventa capoarea alla Cultura con Eliana Calandra “spedita” al nuovo servizio Biblioteche e archivio. Filippo Guttuso si occuperà di spazi entoantropologici. Lascia la Cultura Ferdinando Ania, per occuparsi di cimiteri. Patrizia Amato, oltre all’Anagrafe, si fa carico anche dello Stato civile, con Giuseppe Spata che sostituisce Forcieri all’assistenza scolastica.
Lascia la Sanità Maurizio Pedicone, spostato all’integrazione sociale (sussidi e progetti), mentre Roberto Raineri andrebbe va amministrativo della Pianificazione al territorio. Resta al suo posto Lucietta Accordino, così come Tony Rizzotto alla Mobilità e Sergio Maneri al Decentramento, mentre Marina Pennisi si occuperà del Verde. Patrizia Milisenda al Suap.
