PALERMO – L’ultimo saluto prima della partenza per Genova. Ezequiel Muñoz è passato da Boccadifalco per salutare amici e compagni con cui ha vissuto quattro anni di avventura in maglia rosanero e per raccogliere gli effetti personali prima di diventare definitivamente un giocatore della Sampdoria. Un ultimo passaggio nel luogo che è stato casa sua dall’estate 2010, quando il Palermo l’ha prelevato dal Boca Juniors. Arrivato con la sua macchina, il centrale argentino si appresta dunque a vivere le ultime ore nel capoluogo siciliano: sarà domani a Genova per sostenere il primo allenamento agli ordini di mister Mihajlovic.
Un commiato discreto per un addio preannunciato. Già da un mese si era capito che il suo futuro sarebbe stato lontano da Palermo: un contratto in scadenza a giugno e una firma mancata sul prolungamento hanno fatto il resto. Sembrava dovesse andare al Milan e invece l’accordo tra il Palermo e i rossoneri non si è concretizzato. Alla fine l’ha spuntata la Sampdoria, che lo ha preso in prestito per cinque mesi, dopodiché Muñoz sarà libero di accasarsi dove più ritiene opportuno. Già da oggi, inoltre, il suo procuratore potrà vagliare le varie opzioni per la prossima stagione. Una situazione che il Palermo ha voluto risolvere il prima possibile, per evitare malumori nello spogliatoio. Già da oggi si volta pagina, Muñoz fa parte ormai del passato.
