PALERMO – Squadra ultima e reduce da un 10-0 che non ammette repliche. Logico pensare che in Italia a saltare sarebbe stato il tecnico. D’altronde sono diversi i presidenti con la fama di mangia-allenatori: Zamparini (nella foto), Preziosi, da qualche anno persino il pacato Campedelli.
E invece no. La colpa è dei calciatori e vanno cacciati. E’ la soluzione adottata dai dirigenti del Grenchen, club di terza divisione svizzera, che hanno optato per una soluzione drastica. Un provvedimento preso “per ragioni sportive, ma anche per motivi comportamentali”, spiegano.
Soddisfatto il tecnico e persino gli sponsor, mentre i giocatori parlano di un provvedimento che suona come una forma di “vera e propria diffamazione”. Massimo impegno e risultati concreti: i prossimi calciatori del Grenchen sono avvertiti.