PALERMO – Centinaia di persone hanno partecipato questa mattina alla commemorazione di Francesco Foresta, nel primo anniversaro della sua scomparsa. Il fondatore di Livesicilia è stato ricordato dapprima presso la redazione di via Rosolino Pilo 11, quella che negli ultimi anni era stata la sua “casa”. Una grande folla di amici, tra loro molti giornalisti, si è radunata davanti alla redazione, ritirando una copia dello speciale di I love Sicilia, “I love Francesco”, realizzato dalla redazione per ricordarlo, con i contributi di tanti amici e colleghi che hanno scritto un ricordo personale. Poi, la celebrazione della messa nella vicina chiesa dei Santi Pietro e Paolo, in via Bentivegna, officiata da padre Sergio Mattaliano, direttore della Caritas diocesana di Palermo. Nella sua omelia, padre Mattaliano ha ricordato l’attività professionale di Francesco, la sua capacità “di vedere dove altri non riuscivano a vedere”, il suo carisma e l’impegno delle sue testate per dare voce a chi non aveva voce. Al termine della celebrazione, la moglie di Francesco, Donata Agnello, ha ringraziato i presenti con un emozionato ed emozionante intervento che ha spiegato il senso della commemorazione “Oggi tu hai voluto portarmi, portare tutti noi, in questa chiesa”, ha detto Donata, spiegando come la memoria di Francesco vive nei suoi gesti e nelle sue parole ripetuti da quanti lo hanno amato.
Prima una grande folla di amici, tra loro molti giornalisti, si è radunata davanti alla redazione, ritirando una copia dello speciale 'I love Francesco', poi la celebrazione della messa nella vicina chiesa dei Santi Pietro e Paolo, in via Bentivegna (nella foto).
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