Un derby da vulcani - Live Sicilia

Un derby da vulcani

Stasera Catania-Napoli
di
2 min di lettura

Si gioca stasera il derby dei vulcani. Stavolta alla compagine rossoazzurra toccherà giocarsela sotto il Vesuvio e dall’1-1 dell’andata sono cambiate tantissimi protagonisti in casa Catania.
Infatti contro il Napoli, che sogna lo scudetto e insegue il Milan a sole tre lunghezze, ci sarà il nuovo acquisto del mercato di riparazione di gennaio: Gonzalo Ruben Bergessio. Il Tas di Losanna ha riconosciuto il diritto di tesseramento dell’attaccante e il tanto atteso transfer è arrivato. Ma è anche cambiato il tecnico. Via Giampaolo è arrivato Simeone, che però ancora non ha impresso una svolta nel gioco etneo. La vittoria con il Lecce, arrivata grazie a due magie di Lodi su altrettanti calci piazzati, ha però rinfrancato ambiente e squadra, che è pronta a cercare l’impresa e sfruttare la stanchezza dei partenopei dopo il turno di Europa League contro il Villarreal.

Chiamato al rilancio è il giapponesino Takayuki Morimoto (nella foto) che nella consueta conferenza stampa di Torre del Grifo ha promesso “un grande partita”.
“Sono pronto per giocare domenica – ha detto il numero 15 rossoazzurro – e scenderò in campo per far gol al Napoli.  Voglio divertirmi e far ricordare ai tifosi quanto valgo”.
Ma la partita sarà sopratutto un tuffo nel recente passato per l’ex capitano e idolo dei catanesi: Giuseppe Mascara. Per “Playstation”, così lo chiamavano i tifosi etnei,  è arrivata subito l’ora di fare i conti contro la squadra che l’ha visto protagonista per tanti anni, sia in serie B sia in serie A.
Contro la difesa blindata del Napoli, solo otto reti subite in casa, probabilmente Simeone farà debuttare Bergessio, con i confermatissimi Lodi e Schelotto a supporto.  E così il Catania cercherà di incrementare il magro bottino dei 4 punti esterni e migliorare il trend fuori casa: l’ultima vittoria, firmata Maxi Lopez, risale a un anno fa (Lazio – Catania, finita 0 a 1 dello scorso 7 febbraio).
Le statistiche potrebbero far sorridere. Febbraio è per l’allenatore del Napoli il mese in cui le sue squadre hanno un rendimento più basso. E fra i ricordi di Mascara e la voglia di Bergessio sarà sicuramente spettacolo al San Paolo.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI