PALERMO – Mattina all’insegna della scoperta per i curiosi che alle 11 si sono ritrovati al deposito Roccella, alle spalle del Forum, della linea 1 del tram. Tre linee, in costante aggiornamento anche sul sito internet www.tram.palermo.it: la linea 1 che, da Brancaccio arriva fino alla Stazione centrale, la linea 2 da Borgonuovo alla stazione Notarbartolo, e la linea 3 dal Cep al Corso Calatafimi. Le linee sono rigorosamente di colore diverso: verde, rossa e blu. “Credo si tratti un’essenziale possibilità di trasporto per la parte meridionale della città, quello che interessa la linea 1, e in generale per tutti gli interscambi, dagli autobus alla metro. Una vera e propria svolta per l’urbanistica della città”, dice Giovanni Castellana. “Non possiamo essere pessimisti, ma augurarci che i palermitani rispettino sin da subito questi nuovi mezzi di trasporto – si auspica Calogero Sansone – Nonostante le obliteratrici, ci vorrebbe una sorveglianza continua sulle vetture. Dobbiamo rispettarli in toto”.
Ed effettivamente, si tratta di un vero e proprio tesoro. I 17 tram hanno avuto un costo complessivo di circa 50 milioni di euro. Di colore bianco, all’interno consta di 250 posti a sedere, 2 cabine per il guidatore situate una a “nord” e una a “sud”, totem che indicano le fermate, impianti di condizionamento diversi per l’autista e il resto del tram, sedie rigorosamente in plastica. Ai lati non ci sono specchi perché tutto è regolato dalla videosorveglianza. Mezzi all’avanguardia anche per la manutenzione: marchio Mercedes, possono camminare sia su strada che sulle rotaie.
Non inquina, silenzioso, leggero. Queste le caratteristiche principali dei tram che dovrebbero partire da aprile 2015, almeno per quanto riguarda la linea 1. Ad illustrare e spiegare tutte le peculiarità del nuovo mezzo, un tecnico della Sis, l’impresa che si sta occupando della costruzione dell’infrastruttura tranviaria. L’iniziativa rientra nell’ambito della settimana Europea della Mobilità Sostenibile (16/22 settembre), che vede la partecipazione del Comune di Palermo. Chi volesse, anche domani potrà presentarsi alle 11, al deposito per un’altra visita guidata. Inoltre, c’è tempo fino al 30 settembre per votare on line il nome del tram.
