Lo scandalo Saguto e la vicenda Cavallotti: "Una farsa"

“Un processo su dei beni morti”| Cavallotti: “È una farsa”

Commenti

    Uno dei tanti drammi della magistratura italiana è che sono lontani anni luci dalla concretezza ,

    Il risultato finale di una ossessiva caccia a fantasmi inesistenti. Chissà quanti patrimoni sono stati ingiustamente confiscati negli ultimi anni e lasciati fallire per l’incapacità da parte di chi doveva gestirli di metterli a reddito, tanto valeva restituirli a chi li aveva creati dal nulla dimostrando indubbie capacità manageriali e dando lavoro a tantissime persone.

    La misura dei Misfatti della sezione Misure di Prevenzione del Tribunale di Palermo è colma.
    Troppe aziende distrutte, troppi lavoratori hanno pagato un conto che non dovevano pagare.
    Il Popolo Siciliano merita ed aspetta GIUSTIZIA.
    Solidarietà a tutti gli imprenditori ed a tutti i lavoratori, che sono stati INGIUSTAMENTE DISTRUTTI dalla mafia dell’antimafia.

    la mafia dell’antimafia

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Se non è zuppa è pan bagnato. In effetti quando ci classificano come ignoranti e incapaci di dare una svolta a questo modo di fare, non hanno tanto torto, anzi non ne hanno alcuno. La politica isolana è fatta di sudditanza, compromessi e influenze varie che si concretizzano poi in interessi personali o di partito con coalizioni che devono autorigenerarsi. In questo contesto le ingerenze esterne di ambienti affaristici trovano terreno fertile. Nel frattempo continuiamo a godere di assenze infrastrutturali, mafia asfissiante e servizi da terzo mondo. Un treno riporterà nei prossimi giorni trolley griffati e affetti a tempo determinato.

E allora? Dov'è la notizia se tutto rientra nella norma. Ebbene, questo è il mese dell'ipocrisia (avete presente la valanga di "auguri" urbi et orbi?), quindi ci sta tutto e calza a pennello lo stupore per il "caro voli" che, invece è un fatto ordinario e ricorrente. Che Natale sarebbe senza l'albero, il presepe, il panettone e i politici che si stracciano le vesti per il caro voli? E, ovviamente, l'informazione che torna a battere sugli stessi tasti, stavolta con la piccola variante del concorso. Ok, tranquilli, passerà. Ma tornerà puntualissimo a Pasqua, insieme alla colomba e alle uova. Insomma, qual è la novità?

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