PATERNO’. L’Archeoclub d’Italia, in particolare la sezione IblaMajor di Paternò, ha costituito una Commissione Speciale per favorire il rientro dei reperti archeologici denominati “Argenti di Paternò” attualmente conservati a Berlino. La commissione composta dal vice presidente, dott. Luigi Fallica, dal presidente del Comitato Scientifico Prof. Francesco Giordano e dal componente dello stesso Comitato, dott. Domenico Arcoria.
La nota stampa dell’Archeoclub
“Lo scopo di questa commissione è quello di elaborare un manifesto da condividere con altre realtà locali, regionali e nazionali per costituire un comitato promotore che avvii un processo – sicuramente complesso e articolato – che permetta alla città di Paternò di fruire di questo tesoro che appartiene alla nostra comunità. Con lo stesso manifesto si lavorerà per far ritornare anche i tanti reperti archeologici e artistici disseminati nei musei e depositi regionali, nazionali e internazionali. In questo senso la commissione comincerà un ciclo di incontri a partire dalla comunità di Paternò per coinvolgere soggetti politici, amministrazione, associazioni, media ecc.
Il presidente della sede Ibla Major dell’Archeoclub d’Italia spera, non solo nella possibilità di far rientrare i reperti, ma nella necessità di predisporre locali idonei per accoglierli, istituendo un museo archeologico, considerata la quantità di materiale disponibile che spesso è conservato senza dignità in molti depositi e nello stesso tempo incentivare la restituzione dei reperti che sono ancora oggi in possesso di molti privati per ricostruire l’identità di una città che spesso non ha ricevuto le giuste attenzioni. Lo sviluppo di una comunità passa anche attraverso il recupero della sua memoria”.